Cigierre non si ferma. Dopo l’acquisizione della catena di ristorazione etnica Temakinho, il gruppo friulano, leader italiano nel settore del casual dining con insegne quali Old Wild West, Wiener Haus, Shi’s, Pizzikotto e America Graffiti, ha annunciato di aver acquisito Pony Zero, startup torinese specializzata nella distribuzione ecologica sull’ultimo miglio e proprietaria di Food Pony, la controllata rivolta esclusivamente alla ristorazione, nasce nel 2011 dall’idea di una logistica sostenibile che si concretizzerà nel 2013.
Incubata dall’I3P, l’acceleratore del Politecnico di Torino che trasforma idee innovative in imprese, la startup si fa notare grazie alla visione manageriale di Marco Actis, che, dopo l’acquisizione, rimane alla guida dell’azienda. «Siamo entusiasti di questo nuovo percorso e non vediamo l’ora di dare maggiore concretezza a questo importante piano imprenditoriale – ha dichiarato Actis –. Con Cigierre è nata fin da subito una sintonia sui temi dell’innovazione e della qualità del servizio al cliente. Valori che continueremo a perseguire insieme».
Anche da parte di Cigierre c’è grande soddisfazione per l’accordo: «Il mercato sta cambiando e noi dobbiamo essere pronti a rispondere all’esigenze di flessibilità e comodità dei nostri clienti – hanno sottolineato i vertici del gruppo friulano–. È un passo importante per la crescita che, però, non pregiudica la collaborazione di Cigierre con tutte le altre società di food delivery. Il fenomeno è in forte espansione e per noi poter contare su più attori è di fondamentale importanza per garantire un servizio capillare e di qualità».