Estetica, innovazione tecnologica, trasparenza, esperienza sensoriale, free-from, superfood e conoscenza del consumatore. Sono i sette trend che caratterizzano la ristorazione in base al report “Mangiare fuori casa nel 2019”, realizzato da TheFork, piattaforma leader per la prenotazione dei ristoranti in Europa, in collaborazione con Doxa, società di ricerche di mercato a livello internazionale.
Lo studio raccoglie informazioni da fonti pubbliche e private e attraverso ricerche di mercato che forniscono idee guidate dai dati e ispirano nuove tendenze. Da sottolineare che Doxa collabora con la community di trend più grande e diffusa al mondo, sfruttando i big data, i ricercatori umani e l’intelligenza artificiale per identificare le intuizioni dei consumatori.
Vediamo allora, nello specifico, i sette trend.
1) Esperienze sensoriali che vanno oltre lo scatto
Instagram, gli altri social media e le app di condivisioni fotografiche hanno rivoluzionato il mondo del food. Il crescente interesse per i piatti fotogenici hanno portato i ristoranti a creare ricette originali e innovative, che vanno, appunto, oltre lo scatto fotografico.
2) Boom tecnologico
La tecnologia ha rivoluzionato e sta rivoluzionando il mondo della ristorazione: dall’uso dei droni nel delivery e nel servizio fino al check-out basato su applicazione, i ristoranti integrano sempre più soluzioni tecnologiche nelle loro attività.
3) Una nuova e più accentuata trasparenza
I consumatori dei servizi di ristorazione richiederanno sempre più trasparenza in termini di approvvigionamento, origini alimentari e metodi di coltivazione e trasformazione. In risposta a questo, le aziende produttive si dimostreranno più trasparenti in termini di prezzi, servizi e impatto ambientale.
Le grandi catene di ristorazione implementeranno sempre più eco-iniziative, mentre le piccole imprese cercheranno à soluzioni eco-compatibili per combattere lo spreco alimentare. Da questa tendenza emergono nuovi concept di ristorazione come imprese con la propria produzione (from the farm to the table) o addirittura ristoranti che creano menù con gli avanzi di generi alimentari.
4) Free-from extreme
Si diffonderanno sempre più i regimi alimentari basati sui soli vegetali, che influenzeranno le politiche dei ristoranti in direzione di una strategia di sostenibilità accentuata.
Nei menu ci sarà sempre più spazio per i prodotti free-from: senza lattosio, senza carne, senza glutine…
5) Non semplici pasti, ma esperienze
I clienti, in particolare i Millennial, cercano esperienze a “360 gradi” quando mangiano fuori casa. Non si tratta, quindi, di proporre un menu di qualità, ma di offrire un’esperienza culturale multisensoriale. Ecco il motivo della nascita di nuovi concept di ristorazione.
6) Miglioramenti naturali e ristoranti san
I superfood, di questo si tratta, fanno già parte della dieta di molti clienti dei ristoranti, ma sempre più lo saranno in futuro, In particolare, gli ingredienti funzionali, ovvero che dimostrano di avere effetti positivi su una o più funzioni dell’organismo.
7) Crescente conoscenza del consumatore
Anche nl 2019 i consumatori continueranno a informarsi sui luoghi di produzione e sulle componenti del cibo che mangiano. Questa consapevolezza si otterrà sfruttando la tecnologia, tanto che stanno nascendo app che aiutano le persone a identificare ingredienti con cui non hanno familiarità.