Cioccolatitaliani: quando il cioccolato rende felici

Dal 2009 Cioccolatitaliani diffonde la propria passione per il cioccolato, dal momento della colazione alla cena. Come? Tutta questione di Chocology. Ne ho parlato con Vincenzo Ferrieri, CEO di Cioccolatitaliani.

Il cioccolato rende tutti un po’ più felici. Sarà perché contiene naturalmente serotonina, sostanza che ha il potere di influenzare positivamente il nostro umore. Oppure, perché il suo sapore e profumo ci fanno tornare immediatamente bambini. C’è a chi piace fondente e a chi solo al latte. Alcuni lo adorano in pezzi, altri solo spalmato. Chi lo ama (e lo valorizza) in ogni sua forma è sicuramente Cioccolatitaliani, il primo format italiano completamente dedicato al mondo del cioccolato, fondato nel 2009 dalla famiglia Ferrieri. Dalla gelateria, alla pasticceria, passando dalla caffetteria alla cucina, Cioccolatitaliani celebra ogni giorno il proprio amore per questo ingrediente in sette diversi Paesi in giro per il mondo. Un’avventura appassionante portata avanti nel segno della “Chocology”. Ho parlato di questo e tanto altro in una chiacchierata con Vincenzo Ferrieri, CEO di Cioccolatitaliani. Questo è quello che ho imparato ?.

Cioccolatitialiani

Ciao Vincenzo! Il gelato di Cioccolatitaliani è ormai un’istituzione. Oltre all’Italia, siete presenti in altri 7 Paesi in giro per il mondo. Ciò che vi guida è una filosofia ben precisa che avete chiamato “Chocology”. Di cosa si tratta esattamente?

La “Chocology” è l’arte di mixare il cioccolato con i prodotti tipici della somministrazione italiana: la gelateria, la caffetteria, la pasticceria e anche la cucina. Abbiamo creato un nuovo modo di vivere il cioccolato, un nuovo segmento di mercato, quello del chocolate bar. Questo ci ha permesso di abbracciare una clientela molto ampia, che va dall’intenditore al bambino che vuole semplicemente gustare un gelato al cioccolato. Ai clienti piace non solo la qualità del nostro prodotto, ma tutto il nostro mondo, che vivono nelle varie fasi della giornata, dalla colazione alla cena.

Come vive la “Chocology” sui canali social di Cioccolatitaliani e quanto questi sono importanti per raccontare la bontà delle vostre creazioni?

La “Chocology” vive principalmente attraverso i nostri clienti, sono loro il centro della storia di Cioccolatitaliani con i loro racconti, con le fotografie e i sorrisi che ogni giorno condividono sui loro profili social. Cioccolatitaliani è un luogo multiforme e le persone lo amano non solo per la qualità del nostro prodotto, ma per tutto il nostro mondo di cui possono fare esperienza in tutte le ore della giornata, senza doversi limitare solo al gelato.

Siete stati tra i primi a sottolineare l’importanza della trasparenza nel processo di produzione del gelato. Come dimenticare le magliette con la scritta “Lo facciamo davanti a tutti” indossate dai baristi nei vostri locali. Una vocazione alla schiettezza che si ritrova anche nel tono di voce che usate sui vostri social. Che valore ha tutto questo nel rapporto con i vostri follower online?

Siamo orgogliosi dei nostri prodotti e li trattiamo con cura, li raccontiamo e ci impegniamo a lavorarli “davanti a tutti”. L’autenticità è il nuovo lusso e noi trattiamo i nostri clienti come la nostra famiglia creando un circolo virtuoso di fiducia, condivisione e valori condivisi. Online e offline.

Chocology Cioccolati Italiani

Chi ha detto, quindi, che il cioccolato è buono solo a merenda? In realtà, si tratta di un ingrediente profondamente versatile adatto a diversi momenti della giornata. Per i più scettici, ci sarà Cioccolatitaliani a farvi cambiare idea.

di Francesca Di Cecio

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