È proprio il caso di dirlo, il mondo della ristorazione si mobilita contro il Coronavirus. Oltre ai magnifici 68 dell’horeca milanese riuniti temporaneamente sotto il nome “Unione dei Brand della Ristorazione Italiana”, a due passi da Milano, in Brianza, c’è chi non è da meno.
DELIVERY, TIRAMISÙ E…COCCOLE
Il format brianzolo Pane&Trita, infatti, ha deciso di fare sentire la propria vicinanza sia ai propri affezionati clienti sia a chi sta combattendo attivamente la psicosi collettiva.
Mercoledi 26 febbraio infatti, verrà lanciato infatti un nuovo servizio di delivery dedicato, per non far mancare ai clienti pizza, hamburger e sfiziosità della catena, anche in questi giorni di emergenza. Saranno direttamente gli stessi operatori dei 5 ristoranti (Muggiò, Seregno, Cantù, Villasanta e Costa Masnaga) a mettersi direttamente in gioco effettuando materialmente le consegne.
Ma non è finita qui. Il format vuole dare inoltre segnale, tanto “dolce” quanto deciso, per sottolineare la propria vicinanza a tutti coloro che si stanno battendo in questi giorni contro la psicosi e l’isteria collettiva.
Tutti i medici, infermieri, operatori sociosanitari e personale volontario impegnato nelle strutture ospedaliere del Territorio potranno infatti richiedere una box speciale a loro dedicata direttamente in uno dei cinque ristoranti della catena, che conterrà al proprio una porzione del dessert simbolo del format, il tiramisù alla Nutella e Pan di Stelle, gratuitamente offerta dallo staff come speciale ringraziamento.
SOLIDARIETÀ A CATENA
Tale iniziativa sottolinea, casomai ce ne fosse bisogno, il buon cuore e lo spirito solidale che anima il format brianzolo. Durante il mese di Gennaio infatti, per ogni vendita del tanto chiaccherato panino “L’Immigrato” l’azienda ha donato 1,5€ al Centro per i minori Mamma Rita di Monza, per aiutare i bambini ospiti del centro a costruirsi un fututo migliore.
“Siamo convinti – spiegano i tre cofondatori della catena – che in questo momento difficile per il nostro Paese, anche noi nel nostro piccolo possiamo fornire un significativo contributo con la nostra arma migliore, il buon cibo. Viviamo giorni in cui paura e ansia impediscono alle persone di trascorrere con serenità la propria quotidianità, quindi reputavamo fosse doveroso da parte nostra premiare chi si sta mettendo in gioco mettendo a rischio la propria salute per il bene del prossimo –Nella filosofia di Pane & Trita il cibo da sempre rappresenta qualcosa in grado di unire. Per questo motivo crediamo che il nostro tiramisù possa essere il miglior modo per strappare un sorriso gustoso”.
A costo di sembrare ripetitivo, chi scrive è sempre più convinto che Pane&Trita stia proseguendo nel solco tracciato dal grande Oscar Wilde…
di Antonio Iannone