Negli ultimi tempi i cibi a base vegetale sono stati al centro delle cronache, alimentari e non, grazie, o a causa, a seconda dei punti di vista alla campagna sul “veggie burger ban”, lanciata da allevatori e produttori di carne europei, respinta dalla Commissione Europea.
D’altro canto, il plant-based è forse il settore che forse più di altri ha beneficiato della pandemia in corso, non solo negli Stati Uniti se è vero che le Nazioni Unite hanno stimato per il 2020 un calo nei consumi di carne a livello globale del 3%, pari a 9,5 miliardi di tonnellate di carne consumate in meno su tutto il pianeta.
In Italia giocoforza l’interesse dei format è leggermente scemato causa covid ma, come ampiamente discusso nell’articolo sui mercati dell’edizione di Ottobre, l’horeca resta il settore privilegiato per i produttori di plant-based meat.
Non è così in altre parti del mondo, come dimostrano le partnership siglate da Beyond Meat in Cina o da Impossible Foods con Starbucks negli Stati Uniti. E proprio dagli Stati Uniti arrivano altre due interessanti novità.
ECCO IL MCPLANT
Dopo aver siglato una partnership con Beyond Meat in Canada e lanciato il PLT, McDonald’s ha annunciato che è prossimo al lancio del McPlant, un nuovo hamburger 100% vegetale.
La faccenda è al centro di un vero e proprio giallo. Infatti mentre Ian Borden, Presidente di McDonald’s International in un comunicato stampa affermava “abbiamo creato un delizioso hamburger che sarà la prima opzione nel nostro menù nella piattaforma plant-based”, un portavoce di Beyond Meat si lasciava scappare: “Beyond Meat e McDonald’s hanno creato insieme il nuovo hamburger per la piattaforma plant-based di McDonald’s”. Notizia che McDonald’s non ha commentato scatenando la curiosità di stampa e internauti.
PIZZA PLANT-BASED
Collaborazione che invece Beyond Meat ha siglato ufficialmente alcuni giorni dopo con Pizza Hut, che, lungi dall’essere fallito, ha annunciato il lancio della Great Beyond Pizza e Beyond Italian Pizza.
Stendendo un velo sul nome di quest’ultima, le pizze in questione saranno guarnite con Beyond Sausage, la salsiccia a base vegetale del colosso americano. “Sfido chiunque a provare le nostre nuove pizze e a non sentire la differenza”. Ha affermato Davide Graves, Chief Brand Officer di Pizza Hut.
Certamente Beyond Meat non renderà i prodotti di Pizza Hut dei capolavori di Gino Sorbillo.