Avanza il plant-based, sia nell’horeca che nel retail. Ma se la disponibilità di cibi a base vegetale nelle macchinette non può considerarsi certo una novità, lo è forse trovare una vending machine completamente “plant-based oriented”. Esattamente ciò che propone la startup svedese Veat.
BROWNIE? NO INSALATA
Se Pandian con Fresco Frigo ha lanciato in Italia lo “Smart Fridge”, Veat è prossima a lanciare il “Plant-Based Fridge”, forte del round pre-seed da 600k chiuso recentemente.
L’obiettivo è installare 10 vending machine a Stoccolma entro la fine dell’anno e poi partire alla conquista dell’Europa nel 2021.
Al pari dei produttori di plant-based food, da Beyond Meat a Impossibile Food, senza dimenticare le aziende di casa nostra, l’obiettivo di Veat è quello di portare una vera e propria rivoluzione culturale nei consumi, oltre che alimentare.
“Stiamo cercando di far adottare agli svedesi una cultura degli snack più sana. Quindi, invece di proporre un brownie, offriamo un’insalata di contorno o un wrap”. ha affermato Andreas Karlsson, CEO della startup.
VISIBILITÀ E SOLIDARIETÀ
Le prime installazioni saranno effettuate in grandi magazzini e uffici, e la grande visibilità garantita, covid permettendo, sarà la miglior pubblicità e un veicolo importante per “diffondere il verbo” della startup svedese,
Tutti gli articoli invenduti da chioschi di Veat verranno donati ad associazioni benefiche locali e proprio per ridurre gli sprechi la startup sta pensando di adottare una politica di “surge pricing” con il prezzo che varia in funzione della domanda.
IL FUTURO È QUI
Sono lontani i tempi dei pugni alle macchinette per il resto o gli scuotimenti per far scendere la merendina, la barretta o il mini-pacchetto di patatine.
Ora abbiamo le vending machine intelligenti, come quelle della sopracitata di Fresco Frigo, con pagamento contactless e qualità certificata.