Quasi in concomitanza col passaggio della Lombardia in zona gialla, ha aperto a Milano un nuovo ristorante di KFC, a nemmeno un mese dall’ultima inaugurazione in Italia. Il pollo fritto più famoso al mondo è arrivato di nuovo in città, per l’esattezza in viale Abruzzi 93, angolo Piazzale Loreto, luogo che rappresenta uno snodo cruciale per la città.
KFC TOCCA I 45 RISTORANTI IN ITALIA
Per l’azienda questa nuova apertura rappresenta un’ulteriore conferma della solidità del sistema KFC, che anche nel 2020 ha continuato il suo sviluppo, aprendo nove nuovi ristoranti e arrivando così a quota 45 in Italia, di cui cinque nel solo capoluogo lombardo.
“Anche in questa seconda fase di lockdown, particolarmente dura in Lombardia, siamo riusciti a realizzare un altro ristorante a Milano“, ha commentato Corrado Cagnola, amministratore delegato di KFC Italia. “Non solo non ci siamo fermati, ma abbiamo pensato a soluzioni sempre più efficienti per offrire ai nostri clienti tutte le alternative per un consumo in sicurezza“.
IL SERVIZIO CLICCA E RITIRA PER ORDINARE OVUNQUE
Il nuovo ristorante di piazzale Loreto dispone di una finestra che consente di ordinare e pagare comodamente senza entrare nel ristorante. Grazie alla nuova app è possibile utilizzare il servizio Clicca & ritira, per ordinare dallo smartphone in qualsiasi luogo e momento e ritirare l’ordine nel ristorante quando più si desidera.
Anche in questo caso è l’Original Bucket di Mauro Tiberti a gestire il ristorante di piazzale Loreto. Franchising partner di KFC Italia, alla società fanno capo in tutto sei ristoranti del brand, di cui quattro a Milano città.
“Apriamo un nuovo ristorante KFC nel cuore di Milano, a soli tre mesi da quello che abbiamo inaugurato sempre a Milano in via Panfilo Castaldi: una sfida vinta e un motivo di grande soddisfazione, in questo momento storico”, ha commentato Tiberti. “Con questo ristorante creiamo 20 nuovi posti di lavoro, e siamo orgogliosi di continuare a dare il nostro contributo all’occupazione nel territorio di Milano e alla ripresa dell’intero comparto della ristorazione“.