Un vademecum per la ristorazione ai tempi del Covid

La startup milanese Maiora Solutions, dopo il lancio di Argo, primo tool che supporta ristoranti, bar e take away, stila una lista di preziosi consigli, dagli interventi sul menu all’utilizzo dei big data
Un vademecum per la ristorazione ai tempi del Covid

Maiora Solutions, startup innovativa specializzata nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati, dopo aver lanciato nei mesi scorsi Argo (Advanced restaurant growth optimizer), il primo strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione, ha stilato la lista dei consigli per massimizzare i ricavi ed elevare la soddisfazione del cliente.

PRIMO STEP CON L’ANALISI DEI DATI

Innanzitutto, in questa fase di passaggio, l’analisi dei big data e l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale possono essere di grande aiuto per tornare competitivi e ottimizzare le risorse aumentando i ricavi. È opportuno adeguare i prezzi del menu agli standard della zona in cui si trova il ristorante, attraverso un’analisi dei competitor e dei dati interni (vendite, listino prezzi, costi) che permettano di prevedere la domanda futura grazie ad algoritmi combinati con la segmentazione della clientela e il calcolo dell’elasticità. Un altro aspetto fondamentale è quello della gestione della capacità del locale e del numero dei coperti in seguito alle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19 e della preparazione delle portate in formula take away. 

FOCUS SUI PIATTI FORTI

Maiora, inoltre, suggerisce di lavorare sull’ottimizzazione del menu per focalizzarsi solo su pochi piatti principali: è essenziale che i ristoranti prediligano un menu ridotto, con i soli piatti forti, anche per ottimizzare gli acquisti. L’utilizzo dei big data è fondamentale insieme alla componente umana, che deve rimanere presente nelle scelte di gestione del locale: la conoscenza della clientela, dei gusti e delle abitudini di chi frequenta il ristorante o il locale può essere misurata con sistemi artificiali, ma ha bisogno dell’esperienza umana del ristoratore, soprattutto in questo momento così delicato.

RIDURRE GLI SPRECHI

Infine, un occhio di riguardo alla riduzione di sprechi alimentari per ottimizzare i costi delle materie prime: la previsione delle vendite consente di razionalizzare e semplificare i menu, presentando solo i piatti che rappresentano un valore per il cliente, limitando gli acquisti di materie prime e permettendo un reale risparmio finale.

Attraverso Argo, Maiora si rivolge a tutti gli operatori del food away from home (catene, ristoranti indipendenti, take away e caffetterie), di un settore, quello della ristorazione, che nel 2019 ha generato 600 miliardi di fatturato in Europa, rappresentando il 34% del totale dei consumi in Italia, con un impatto della crisi Covid che ha portato alla riduzione media della capacità dei ristoranti del 30%.

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