I temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente sono sempre più centrali anche nel mondo dell’Horeca. Un indirizzo che sembra non essere sfuggito nemmeno ad Antonino Cannavacciuolo, che ha da poco annunciato come il suo ristorante Relais Villa Crespi diventerà plastic free entro la fine del 2021.
VIA A UN PROGRAMMA DI EFFICIENZA ENERGETICA
Non solo: lo chef ha reso noto che, in base alle stesse motivazioni che hanno animato il completo abbandono della plastica, adotterà appositi sistemi di sanificazione all’ozono, attuerà un programma di efficienza energetica e inserirà dei sistemi di depurazione delle acque. Ci saranno, infine, degli alveari per produrre il miele destinato agli ospiti che saranno accolti dalla struttura.
SIMBIOSI CON LA NATURA CIRCOSTANTE
Cannavacciuolo ha un obiettivo in mente, che intende portare a termine nei prossimi mesi: vuole che il Relais possa adottare ogni sorta di accortezza necessaria per entrare in simbiosi con la ricchezza dell’ambiente che lo circonda.Un progetto che il cuoco stellato e la moglie Cinzia Primatesta hanno accolto come una vera e propria sfida, con la speranza e la convinzione che altri ristoranti possano seguire a stretto giro il loro esempio.
“Mesi come quelli appena trascorsi e il presente che stiamo vivendo, non possono che portare ad attente riflessioni, dove ogni piccolo gesto, anche quello che può sembrare il più scontato può aiutare a un miglioramento per il nostro bene comune“, hanno spiegato Cannavacciuolo e Cinzia Primatesta. “Trasmettere questo pensiero, oltre alla nostra accoglienza e filosofia di cucina, è per noi parte integrante di ciò che rappresenta l’esperienza a Villa Crespi. Vogliamo rendervi partecipi, affrontare insieme il futuro che ci aspetta …. oggi con qualche incertezza, ma con la voglia di ‘vita’ che ci lega ora più che mai“.
L’esperienza a Relais Villa Crespi non dev’essere solo accoglienza e filosofia di cucina, è il senso del messaggio, ma anche trasmettere questi concetti. Per questo Villa Crespi non mira solo all’eccellenza in cucina, ma anche alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente.