Digitale è bello, ma con Fipe è meglio. Introduzione scontata e del vago sentore Anni 80 per l’importante annuncio fatto da Fipe e Smart Touch Menu, startup pioniera in Italia nel campo degli ordini via smartphone e QR code.
Collaborazione che da un lato conferma, caso mai ne fosse ancora bisogno, che la ripartenza dell’Horeca sarà forzatamente e palesemente digitale e dall’altro certifica l’impegno di Fipe nel supportare l’intero comparto in una transizione comunque non facile.
ESIGENZA DEL MERCATO
In virtù dell’accordo, tutti gli associati a Fipe, a livello nazionale, potranno godere di una speciale convenzione, con proposte agevolate e un’offerta esclusiva per i soci, per sperimentare il mondo digitale senza timore.
“La scelta di Smart Touch” – racconta Luciano Sbraga, vice direttore generale e direttore Ufficio studi Fipe – “è frutto di un’attenta attività di scouting che abbiamo effettuato nei mesi scorsi, quando molti nostri associati si sono trovati a dover gestire gli effetti delle misure restrittive sulle relazioni con i clienti. Asporto e delivery hanno come prerequisito la digitalizzazione del menu e su questo versante l’applicazione Smart Touch Menu ci è sembrata una buona soluzione, semplice e accessibile”.
COME FUNZIONA LA CONVENZIONE
Il supporto garantito è per l’avvio del servizio di menù digitale e ricezione ordini da smartphone effettuati tramite Smart Touch Menu , la piattaforma ideata da Smart Touch, per ridurre le attese per gli ordini al tavolo e migliorare la gestione degli ordini d’asporto e delivery. Per gli esercenti più autonomi è invece previsto l’utilizzo della piattaforma per tre mesi al prezzo simbolico di 1 euro e ulteriori tariffe agevolate per tutti, come indicato alla pagina dedicata alla convenzione.
L’accordo con Fipe non mira semplicemente a ottenere prezzi vantaggiosi per gli associati, ma si pone come obiettivo primario un percorso di collaborazione più ampia, fatto di momenti di approfondimento e supporto che accompagni verso la digitalizzazione delle strutture, anche grazie al contributo di giovani studenti, provenienti da istituti a indirizzo marketing e informatico che, con progetti di alternanza scuola-lavoro, impiegheranno le competenze acquisite, contribuendo all’introduzione della tecnologia digitale nel mondo della ristorazione, a beneficio reciproco.
UN PASSO AVANTI VERSO LA DIGITALIZZAZIONE
“Abbiamo pensato a un modo per avvicinare anche gli esercenti più scettici e meno tecnologici” – spiega Massimiliano D’Urso, CEO di Smart Touch srl – “familiarizzare con le nuove tecnologie è indispensabile, anche in ottica di una variazione delle dinamiche di interazione, di un futuro ormai sempre più prossimo. Il momento dell’inizio è sempre quello più difficile e alcuni abbandonano la sfida proprio al principio. Quindi è in questa precisa fase che vogliamo offrire un supporto dedicato gratuito ai soci Fipe che lo richiederanno”.
Sempre Massimiliano, raggiunto in esclusiva da Food Service, ha aggiunto “Stiamo vivendo un momento storico molto particolare e ci sono settori, come quello della ristorazione, che hanno bisogno di strumenti per aggiornarsi o in molti casi anche solo per lavorare. Crediamo molto nel potere della cultura della digitalizzazione. Fornire le basi per avvicinare i ristoranti alla tecnologia è un passaggio fondamentale. Per questo abbiamo proposto a Fipe di realizzare anche alcuni webinar, per mostrare in modo pratico le potenzialità e vantaggi delle nuove tecnologie digitali”.
Proprio Smart Touch sarà la protagonista dello Startup Corner del numero di marzo.