Altra novità in casa DoorDash. Dopo l’IPO da record, il vending intelligente e la carta di credito brandizzata, la piattaforma americana annuncia un’altra importantissima novità e, questa volta, assolutamente inerente il proprio core business.
TRE LIVELLI DI SERVIZIO
15%, 25% e 30%. Sono queste le tre percentuali incluse nel nuovo Partnership plan lanciato da DoorDash lo scorso martedì, corrispondenti ad altrettanti livelli di servizio, ovvero Basic, Plus e Premiere, come dettagliato in grafica.
I pacchetti Plus e Premiere danno accesso al programma fedeltà DashPass e offrono un raggio di consegna più ampio. L’opzione Growth Guarantee inclusa nel pacchetto Premiere assicura il rimborso mensile delle commissioni in caso di un numero di ordini inferiore a 20.
GRANDI OPPORTUNITÀ
Il lancio ufficiale è stato preceduto da sei mesi di test e include anche una sorta di quiz che i ristoratori possono compilare per essere consigliati nella miglior opzione rispetto agli obiettivi.
“Esistono grandi opportunità in campo digitale per i piccoli ristoranti “, ha affermato in una nota Christopher Payne, direttore operativo di DoorDash, “e crediamo che lavorando insieme possiamo aiutarli a catturare maggiori opportunità sul mercato, specialmente in un mondo post-pandemia: in negozio, online, tramite un partner, o qualsiasi combinazione di questi tre”.
OPPORTUNITÀ PER TUTTI IN FUTURO?
La rivoluzionaria iniziativa di DoorDash si candida a diventare una pietra miliare nel settore del food delivery, costantemente nell’occhio del ciclone sia per quanto riguarda le commissioni pagate dai ristoratori sia per l’ancora più delicata faccenda dei rider. L’auspicio è che possa davvero fare da apripista affinché altre piattaforme seguano lo stesso esempio.