Beer&Food Attraction è entrata nel vivo delle nuove esperienze legate al mondo del food and beverage, che si rivolge a un mercato caratterizzato dall’innovazione e in via di espansione. Un brunch, dolce o salato, così come un pancake o una pinsa romana sono sempre di più un’occasione di ritorno alla convivialità. Trait d’union di questo stile di vita dal sapore italiano è la birra, di qualità e legata al territorio. Il piacere di bere una birra insieme e il valore sociale dell’aperitivo rappresentano la voglia di condividere i momenti di relax, magari davanti a una pizza o a un hamburger gourmet. E l’identità di un locale, il suo brand e l’arredamento giocano un ruolo di primo piano, contribuendo a esaltare il sapore del cibo e l’unicità dell’esperienza.
The digital event for eating out, by Beer&Food Attraction, ha acceso i riflettori sulla ristorazione. Questa webinar session organizzata ad aprile da Italian Exhibition Group ha esplorato le innovazioni del mondo horeca mettendo in risalto l’ibridazione e l’evoluzione del mercato, le vendite digitali e la lotta agli sprechi. Al centro dei talk, il tradizionale appuntamento dell’International Horeca Meeting di Italgrob. “Rappresentate il filo conduttore di tutto il turismo nazionale, senza di voi e senza il lavoro che fate quotidianamente, tutta la filiera si interromperebbe”, ha detto Massimo Garavaglia, ministro del Turismo. L’apertura del Meeting è stata anche l’occasione per annunciare il rinnovo della partnership tra Italian Exhibition Group e Italgrob per altri tre anni (2022-2024), a conferma dell’importanza strategica della manifestazione per tutta la filiera. Una due giorni che si è svolta all’insegna di numerosi collegamenti online all’evento e che rappresenta la prima tappa di avvicinamento alla prossima edizione in presenza di Beer&Food Attraction e BBTech expo, in programma dal 20 al 23 febbraio 2022 alla Fiera di Rimini e dedicato alle eccellenze birraie,del beverage e del food per l’Horeca.
TREND E SCENARI DAL MONDO HORECA
Molti i dibattiti ospitati al meeting. Il consumo fuori casa, da non considerare come mera alternativa al consumo domestico, ripartirà inglobando anche quei fattori che nel periodo pandemico hanno assunto contorni sempre più rilevanti, modificando abitudini e comportamenti d’acquisto. Secondo il presidente di Trade Lab Luca Pellegrini l’attività lavorativa inciderà sulla ripresa dell’out of home con le influenze dettate dalle quote di smart working per i lavoratori, che porteranno a una riduzione del trend di spesa e una geografia dei consumi modificata, dove sarà maggiore il ricorso al food delivery e ai locali di quartiere.
I DRIVER ACCELERATORI DEL CAMBIAMENTO
Per Bruna Boroni, AFH Trade lab Director, gli italiani torneranno a consumare appena possibile. Se nel 2019 il mercato fuoricasa valeva 85 miliardi, il valore è sceso a 54 miliardi nel 2020, mentre si prevede possa arrivare a 63 miliardi nel 2021.
Tre sono i key driver del cambiamento per il settore secondo Matteo Figura, Director Foodservice Italy The NPD Group: la selected loyalty, ovvero la maggior propensione alla fidelizzazione mostrata dal consumatore e il ritorno al consumo di prossimità; la packaging revolution, ossia una maggiore attenzione alle modalità di confezionamento dei prodotti accelerata dal delivery e take away; il principio del less is more (meno è meglio), nel filone sostenibilità e lotta agli sprechi.
Italian Exhibition Group dà appuntamento alle aziende e agli operatori dell’Horeca dal 20 al 23 febbraio 2022 alla fiera di Rimini per Beer&Food Attraction e BBTech expo, un’occasione di business e networking, in presenza, per tutta la filiera dell’out of home.
Tutte le informazioni utili sono disponibili su: beerandfoodattraction.it