Heura Foods viaggia davvero a spron battuto. Tenendo fede alla proverbiale agilità delle startup, dopo l’approdo in Italia e la partnership con Al Mercato, l’azienda spagnola piazza un altro colpo da novanta e passa al piano B.
LA CARICA DELLE 4 MILA
La startup ha infatti annunciato di aver ricevuto la certificazione B-Corp, che può già essere vantata, tra le altre, da aziende del calibro di Nestlè, Panino Giusto, Danone e Illy Caffè.
Heura si inserisce quindi nel novero delle 4 mila aziende a livello mondiale che perseguono uno scopo più alto del solo profitto, con un modello di business che coniuga la creazione del valore economico con la realizzazione del bene collettivo.
La certificazione B-Corp riguarda l’azienda nel suo complesso e comprende cinque aree: persone, ambiente, comunità, governance e consumatori. Il processo di certificazione è rigoroso: bisogna ottenere un punteggio superiore a 80 e fornire prove di pratiche socialmente e ambientalmente responsabili, comprese le forniture di energia, l’utilizzo dei rifiuti e acqua, l’inquadramento salariale dei lavoratori, la diversità e la trasparenza aziendale. A completamento della certificazione, Heura Foods includerà nello statuto aziendale il suo impegno votato alla creazione del valore economico con la realizzazione del bene collettivo.
LA MIGLIORE AZIENDA PER IL MONDO
Pablo Sanchez, direttore esecutivo di B Lab Spagna, ha commentato: “Siamo lieti di accogliere Heura nella B-Corp Community. Questa comunità lavora per ridurre le disuguaglianze, rispettare e rigenerare l’ambiente, rafforzare le collettività e creare lavori di alta qualità con dignità. Heura è un nuovo membro della comunità B-Corp, che dimostra concretamente come questi risultati possano essere raggiunti”.
Marc Coloma, co-founder e CEO di Herua Foods, ha, invece, dichiarato: “Essere il primo brand di plant based meat a ottenere il riconoscimento di B-Corp ci rende particolarmente orgogliosi. Dal giorno della nostra fondazione abbiamo puntato a crescere, aspirando a un “giusto profitto” che coniugasse risultati economici, responsabilità, impegno sociale e attenzione all’ambiente. Il nostro imperativo non è lavorare per essere la migliore azienda al mondo, ma la migliore per il mondo!”.