Lanciato nel 2012 e tra i pionieri del burger “gourmet” in Francia, Big Fernand è oggi una rete di 55 ristoranti con tre nuove aperture in programma. Al timone dall’estate 2019 c’è Maurizio Biondi, prima Marketing Director di Mc Donald’s France e Global Marketing Director in Danone. Nell’offerta gastronomica di Big Fernand non ci sono solo ottimi hamburger fatti con pane cotto nel forno, carne preparata e macinata davanti ai clienti e verdure fresche, ma anche patatine fritte, insalata, gelati e dessert per tutti i gusti. DNA tutto francese, prodotti locali di qualità e un servizio eccellente, anche in modalità “a casa”: un trittico vincente che ha portato il marchio a classificarsi come un esempio virtuoso nel mondo della ristorazione. La chiave del successo di Big Fernand e della soddisfazione dei suoi clienti non è tanto la gamma di prodotti offerti, quanto la qualità dell’esperienza.
In un momento di forte mutamento dei ritmi della ristorazione dovuto alla pandemia, lo specialista degli “hamburger” alla francese ha fatto del Click & Collect e della consegna un importante cavallo di battaglia. Il servizio Click & Collect è stato attivato con Innovorder a maggio ed è stato rivisto il modo di approcciare alla consegna, per rispondere a un mix di vendite che si è bilanciato per passare da un rapporto di 70-30 (tra vendite in loco e consegna), a un 45-55. Secondo Big Fernand, la soddisfazione del cliente non è legata solo alla portata dell’offerta, ma prima di tutto alla qualità dell’esperienza. E oggi, questo eccellente servizio di consegna si riflette in diversi modi.
Per migliorare la soddisfazione del cliente quando gusta un hamburger a casa propria, è stato rivisto ogni dettaglio: il menù è stato ridotto del 30% per renderlo più semplice e veloce, con un passaggio da 8 a 5 preferenze; è stato fatto molto lavoro di ricerca e sviluppo sui prodotti, in particolare un cambio nella varietà delle patate, per ottenere patatine fritte che reggano meglio le consegne e offrano una migliore esperienza in termini di croccantezza. Anche il packaging ha subìto un ripensamento, con nuove funzionalità per aiutare a preservare ancora meglio la qualità e il calore dei prodotti. Su ogni hamburger in consegna inoltre è stata apposta una specifica etichetta con il nome e il modo in cui viene cucinata la bistecca, per semplificare gli ordini di gruppo.
La “nuova normalità” fa necessariamente rima con la necessità di restare agili, di saper riprendersi e reinventarsi in una società in continuo mutamento. E Big Fernand si sta dimostrando perfettamente in grado di cavalcare l’onda del cambiamento.
Maurizio Biondi, CEO di Big Fernand, sarà ospite dell’evento “Next Generation Restaurant”, che si terrà il 21 maggio alle ore 10 in modalità webinar. Per ulteriori informazioni visitate il sito: www.nextgen.appetitefordisruption.org/it/