Con i primi spiragli di ripresa all’orizzonte, il mondo dell’Horeca s’interroga sui nuovi format che una ristorazione sempre più resiliente promette di mettere in campo a partire dai prossimi mesi.
La presentazione del progetto ristorazione del Consorzio Tutela Formaggio Asiago con JRE Italia e Confcommercio Vicenza è stata occasione per fare il punto sulle prospettive del fuori casa in vista della nuova normalità, partendo dal presupposto che i settori della ristorazione e della vendita di alimenti, malgrado tutte le difficoltà del momento, si confermano tra i più importanti per il Pil, in Italia come in Europa.
IN ITALIA UN VOLUME D’AFFARI DA 220 MILIARDI
Nel Vecchio Continente valgono, infatti, complessivamente 1.649 miliardi di euro: di questi, due terzi provengono dal canale domestico e un terzo dalla ristorazione. In Italia, dove il valore complessivo dei consumi si attesta sui 220 miliardi, l’export è cresciuto ulteriormente fino ai 45 miliardi del 2019, in attesa dei dati del 2020.
In una cornice come questa, le nostre specialties, i nostri prodotti d’eccellenza continuano a fornire un contributo importante alla ristorazione italiana, amata nel mondo per la salubrità, ma soprattutto per la capacità di trasformare e utilizzare prodotti freschi di altissima qualità.
LA COSTANTE ASCESA DEL MERCATO DEL VINO
Sui 45 miliardi di export italiano è sempre più forte la quota di mercato riservata al vino, arrivata a sfiorare i 6 miliardi. Il vino esportato ha superato quello consumato in Italia, proprio come quello imbottigliato ha superato quello sfuso. Un mercato, questo, nel quale è più saldo che mai il legame col territorio e, di conseguenza, l’attrattività turistica.
Per quanto riguarda i driver del futuro, occorre partire dal presupposto ineludibile che sono mutati gli stili di consumo. Abbiamo imparato a mangiare piatti della ristorazione anche a casa, il delivery è qualcosa che ci è piaciuto e resterà. Consumiamo meno, ma consumiamo meglio. Per tutte queste ragioni e per affrontare la stagione di rilancio del fuori casa dando vita a un percorso di collaborazione capace di offrire risposte alle modificate esigenze di consumo è nato l’articolato piano che vede insieme il Consorzio Tutela Formaggio Asiago, JRE – Jeunes Restaurateurs, Confcommercio Vicenza e Gambero Rosso.
TRASPARENZA E SICUREZZA DELLE MATERIE PRIME
L’iniziativa vuole garantire la trasparenza e la sicurezza delle materie prime impiegate nella ristorazione e raccontare l’importanza dell’alimentazione naturale, creando reti di relazioni basate sul confronto e la reciproca conoscenza tra produttori di Asiago Dop, ristoratori e clienti.
Il percorso verrà sostenuto anche attraverso l’hashtag #siasiagodop, dove quel Sì sta a indicare la volontà del Consorzio di Tutela di esprimere e testimoniare un atteggiamento positivo e proattivo che comprende azioni concrete a fianco del mondo della ristorazione: una presenza costante e un supporto che coinvolgerà oltre 600 ristoranti su tutto il territorio nazionale, con 80 serate a tema e degustazioni e un’intensa attività formativa di più di 300 ore dedicate a oltre 1.200 persone.
UNA NUOVA FILIERA VIRTUOSA
Il progetto mira a creare una nuova filiera virtuosa con la ristorazione che, come detto, coinvolgerà l’associazione JRE-Jeunes Restaurateurs, testimone dell’importanza della materia prima nell’alta gastronomia, la Confcommercio Vicenza, espressione territoriale della più grande organizzazione di rappresentanza delle imprese del terziario e Gambero Rosso, piattaforma multimediale e multicanale per la comunicazione del Wine Travel Food Italiano.
L’azione comune si svilupperà con un piano triennale nel quale sono previste una serie di iniziative che potranno coinvolgere gli chef in momenti di formazione, visite ai luoghi di produzione, attività di promozione ed eventi dedicati ai tanti appassionati dello star bene a tavola. “Questi divulgatori del gusto” – ha spiegato il direttore del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Flavio Innocenzi – “sono i primi diffusori della cultura distintiva del nostro prodotto. Contiamo di fare squadra per lanciare un messaggio capace di diventare vero motore di sviluppo economico e veicolo di valorizzazione della qualità che Asiago Dop racchiude ed esprime come promotore di socialità e benessere “.
L’attività dedicata alla ristorazione si svilupperà nei prossimi mesi con iniziative nazionali e territoriali per rafforzare il sostegno del Consorzio Tutela Formaggio Asiago a ristoratori e cuochi pronti a cogliere il nuovo clima di positività e a rispondere all’evoluzione delle tendenze e richieste del cliente.