Nella sezione mercati del numero di luglio-agosto di Food Service, dedicata al plant-based, abbiamo indicato il pollo come il trend emergente, anche e soprattutto in Italia. E il 2022 potrebbe essere davvero l’anno del plant-based chicken, grazie a Impossible Foods.
TREND IN COSTANTE ASCESA
Dopo i primi test di Beyond Meat con KFC, che dovrebbero riprendere nei prossimi mesi, i plant-based nuggets di Burger King, la This isn’t a chicken bowl di Poke House e il debutto in Italia di due player come Heura e Future Farm, senza dimenticare la nuovissima gamma Parepollo dell’italiana Joy Food, è ora il turno del numero due del plant-based mondiale.
UN POLLO IMPOSSIBILE
Dopo l’ormai noto Impossible Burger, scelto da Burger King come ingrediente per l’Impossible Whopper, e l’Impossible Pork, Impossible Foods ha infatti annunciato il lancio dell’Impossible Chicken, che dovrebbe debuttare sul mercato il prossimo autunno. Nella fattispecie si tratterà di nuggets di pollo vegetale, a base di soia e olio di semi di girasole.
PRIMA L’HORECA
Come da “tradizione”, il debutto avverrà inizialmente in alcuni ristoranti e, probabilmente, anche da Burger King, per poi estendere la vendita anche al comparto retail. Come discusso ampiamente nella sezione mercati menzionata in apertura, è infatti nel fuori casa che il plant-based trova la sua massima espressione.
STORYTELLING E ABILITÀ
Parliamo di una categoria di prodotto che necessita ancora di un dettagliato storytelling e di un’accurata preparazione per essere compresa e apprezzata appieno dal consumatore medio ed ecco allora che il ruolo del ristoratore o dello chef assume un ruolo determinante nella “plant-based revolution”. Tornando a Impossible Foods, arriverà prima il pollo vegetale o lo sbarco a Wall Street?