Una nuova food lounge, destinata a diventare un punto di riferimento per l’intera città di Torino. “Il Terrazzo” di Porta Nuova ha aperto le sue porte ai viaggiatori in transito dalla stazione del capoluogo piemontese e non solo.
Si tratta di un’area di oltre 2 mila metri quadrati dedicata all’ospitalità, al food e alla socialità, affacciata sull’atrio storico e sui binari, completamente permeabile ai flussi grazie a sette punti di accesso. Il tutto grazie a un investimento da 20 milioni di euro.
UN’OFFERTA CHE ACCONTENTA TUTTI
L’offerta è varia e diversificata, per incontrare le esigenze di tutti i segmenti di clientela, in ogni momento della giornata: ‘A Puteca e Rossopomodoro, La Piadineria, McDonald’s, Heineken Beers & Bar, Starbucks, , Kono Creperia, Old Wild West, Waikiki Poke e il leggendario Harry’s Bar, il primo della città. Grazie a queste aperture sono stati creati 250 nuovi posti di lavoro, una risorsa importante in questo momento per la città a vantaggio del tessuto economico locale.
“Siamo orgogliosi di questo risultato, che conclude un ciclo di interventi importanti tra cui l’apertura del Mercato Centrale, alla stazione Centrale di Milano, e l’inaugurazione della food court alla stazione di Napoli”, ha commentato l’amministratore delegato di Grandi Stazioni Retail, Alberto Baldan, che ha presenziato alla cerimonia di inaugurazione assieme al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
“Il contesto richiedeva un format di alto livello e siamo felici di aver portato a Torino un simbolo di Roma, un segnale di ottimismo e di fiducia per il rilancio della città” ha commentato Cristian Biasoni, amministratore delegato di Chef Express, con riferimento al nuovo Harry’s Bar (la società ha aperto anche il nuovo Mc Donald’s).
ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ
Uno spazio, quello di Porta Nuova, caratterizzato da una grande attenzione al design e all’eleganza, in coerenza con lo stile della stazione e della città, ma anche da una grande attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità. Il nuovo spazio è stato ripensato, grazie alla collaborazione dello Studio Retail Design di Paolo Lucchetta, per godere al massimo di luce naturale e, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Gli chandelier – i grandi lampadari che illuminano lo spazio – ad esempio, oltre a essere elementi di arredo iconici e di forte impatto, sono a basso consumo. Il pavimento nelle aree centrali è stato realizzato in bamboo e il sistema di aerazione/condizionamento è basato sui più rigorosi criteri di efficienza e risparmio energetico. Per contenere la dispersione energetica e mantenere un ideale microclima nello spazio, sono state realizzate due grandi vetrate lato binari di oltre 230 mq complessivi.
Per il comfort dei visitatori e viaggiatori è prevista una serie di comode sedute, realizzate in legno e dal design innovativo e ampi tavoli per il coworking e la socialità, oltre ad aree di ricarica device, bancomat e toilette.