Ottant’anni di crescita costante. Nata come piccolo emporio familiare nel 1938, su iniziativa della famiglia Amato, oggi Ingross Levante è una società con 14 store a insegna Migro (presenti in Puglia, Abruzzo, Lazio, Toscana e Piemonte), strutturati con il sistema del cash&carry classico. Due punti vendita a marchio Emporio Amato, ovvero medie superfici di vendita al dettaglio in Puglia, a Terlizzi (Ba) e Molfetta (Ba), quattro piattaforme logistiche completamente automatizzate e un centro direzionale, fulcro amministrativo dell’azienda.
Una grande realtà della distribuzione, quindi, che nei momenti difficili della pandemia e della ripartenza ha supportato gli imprenditori del fuori casa.
Per conoscere più nel dettaglio le strategie di Migro, Food Service ha intervistato Isabella Bonasia, Responsabile Comunicazione di Ingross Levante.
Quali sono i clienti principali dei cash&carry Migro?
“Gli operatori professionali italiani ed esteri che operano nel canale Horeca, nei supermercati e nei punti vendita al dettaglio, ma anche grossisti tradizionali e piccole aziende. Quindi, una clientela piuttosto diversificata”.
Quanto è importante la clientela Horeca?
“Ha un’importanza fondamentale per la nostra azienda, sia in termini di volumi che di marginalità. È un canale che, a eccezione del 2020, ha fatto registrare costanti incrementi e già l’andamento del 2021 indica una grande capacità di ripresa del settore che Ingross Levante sostiene costantemente con una mirata politica di assortimento, con la pianificazione di attività promozionali mirate, quali le offerte personalizzate, oltre all’implementazione di strumenti di vendita volti a soddisfare le ormai mutate, e mutevoli, esigenze dei clienti del fuori casa”.
ASSORTIMENTO AD HOC PER L’HORECA
Quante sono le referenze del vostro assortimento?
“Il totale aggregato delle referenze in assortimento, attive e movimentate, è di circa 38 mila, mentre quelle del solo settore food&beverage sono circa 18 mila”.
Qual è il segmento merceologico più importante per Ingross Levante?
“Tutti i settori merceologici trattati dalle nostre strutture, compresi i nuovi inserimenti finalizzati alla realizzazione di un assortimento dalla giusta ampiezza e profondità, hanno la stessa importanza poiché sono tutti sinergici tra loro e strategici nella loro specifica area che, considerando sempre le richieste e il fabbisogno dei clienti, spazia dalla frequenza di acquisto, alla consistenza dei volumi espressi, alla redditività, alla stagionalità e non da ultimo ai settori merceologici ad alto contenuto di innovazione e di servizio”.
Quale ruolo ricoprono le private label?
“Abbiamo da sempre dedicato grande spazio alle private label, registrando buone performance di vendita e marginalità. È indiscusso, infatti, che nel nostro settore la marca del distributore, nata come offerta complementare ai noti brand dell’industria, sia divenuta ormai una realtà riconosciuta e consolidata, allo scopo di offrire un prodotto sempre di prima qualità a prezzi vantaggiosi. Stiamo continuando, dunque, gli investimenti sui prodotti a marchio, non solo con l’aumento del numero di referenze, ma soprattutto ricercando prodotti innovativi e con livelli qualitativi sempre più elevati, intercettando in questo modo l’interesse dei clienti per il vantaggioso rapporto qualità-prezzo del prodotto”.
SERVIZI SU MISURA PER LA CLIENTELA
Come è cambiata la vostra politica di vendita in funzione delle richieste dei clienti durante e dopo la pandemia?
“Nel periodo emergenziale Ingross Levante ha proseguito e mantenuto costante una politica di prezzi sana, a completo vantaggio del cliente, che trova nella società, da oltre trent’anni, un punto di riferimento per i propri acquisti. Il ruolo dei clienti, dunque, si è fatto ancora più centrale e sono i protagonisti indiscussi di tutte le dinamiche poste in essere da Ingross Levante.
A tale scopo, le strategie perseguite hanno riguardato, in primis, l’ampliamento di tutti gli strumenti per consentire una spesa sicura, soprattutto, attraverso l’implementazione dei sistemi di e-commerce già esistenti da prima dell’emergenza, ma che proprio in questo periodo hanno visto importanti interventi di efficientamento e di sviluppo.
La teoria del Customer First è stata portata avanti mediante strumenti, appunto, di e-commerce: dalla spesa online del portale Migro Superfast, il cui nome, non a caso, evoca un servizio in cui fare la spesa online diventa sinonimo di rapidità, come un semplice click, al ritiro in store oppure alla consegna a domicilio del sito di Emporio Amato. Nell’ambito delle strategie e dei progetti realizzati nel corso dell’ultimo periodo vi è poi senza dubbio un profondo mutamento della concezione del marketing, sempre più improntato alla digitalizzazione e al contatto diretto con il cliente. Abbiamo abbandonato il volantino cartaceo e sviluppato il marketing digitale, più vicino alle esigenze della clientela, attraverso sponsorizzazioni sui canali social o mediante strumenti pubblicitari più accattivanti o personalizzati (newsletter via email, promozioni personalizzate ecc..).
Le iniziative sottolineate fin qui costituiscono il quadro di un complesso iter di strategie poste in essere nell’ultimo periodo, che rappresentano, senza dubbio, le nuove sfide per il futuro, oltre che veri e propri progetti sui quali Ingross Levante intende puntare per una fattiva ottimizzazione del rapporto con i clienti, nell’ottica del perseguimento della propria filosofia aziendale, ovvero fare meglio ciò che sappiamo fare bene!”.
Quale importanza rivestono i centri distributivi di vostra proprietà?
“Le nostre piattaforme distributive sono nate, come ho sottolineato prima, per concretizzare l’innovativo servizio attivato da Ingross Levante direttamente online, accessibile al sito internet www.migro.it, che consente ai clienti di effettuare acquisti sul web in modo agevole e veloce. In pratica, dal 2000 a oggi Migro Cedicash è cresciuto fino a diventare molto più di un cash&carry online. Per i clienti, infatti, Cedicash è ormai un partner sicuro e affidabile, che garantisce la possibilità di ordinare oltre 30.000 prodotti ai prezzi migliori sul mercato e riceverli direttamente e comodamente nel proprio punto vendita entro 48 ore”.
Quale tipo di attività di formazione offrite agli operatori Horeca per migliorare la gestione del loro business?
“Grazie al know-how ultra trentennale e alla storicità della clientela consolidata, la nostra azienda è oggi un luogo di confronto costante per gli operatori professionali del settore che, ogni giorno, visitano i nostri store e che, a loro volta, mettono a nostra disposizione le loro esperienze, esigenze e realtà individuali. L’approvvigionamento quotidiano presso i nostri cash&carry diventa così il momento di formazione per eccellenza, durante il quale lo scambio di esperienze professionali che avviene tra gli stessi e il nostro personale, trasforma la fase degli acquisti in un momento di costante e continuo miglioramento per tutte le parti. Aggiungo, inoltre, che per i nostri dipendenti abbiamo sviluppato un percorso formativo proprio per prepararli a dialogare con la clientela, ricoprendo un vero e proprio ruolo di consulenti”.