TvbEat, il delivery per i piccoli Comuni pensa in grande

La startup nata per le consegne al di sotto dei 30 mila abitanti punta al franchising per creare nuovi posti di lavoro. Aperte due nuove filiali e via alla ricerca di imprenditori
TvbEat, il delivery per i piccoli Comuni pensa in grande

Nuovi posti di lavoro e diffusione del franchising in tutto il Paese. Sono questi gli obiettivi di TvbEat, startup made in Italy attualmente unica piattaforma di delivery a operare in Comuni al di sotto dei 30 mila abitanti.

Secondo gli ultimi dati resi noti da Coldiretti e Censis, sono quasi quattro gli italiani su 10 che ordinano il cibo dalle piattaforme di consegna a domicilio. In provincia esiste una forte domanda per questo servizio, ma le multinazionali non sono interessate a lavorare al di fuori delle grandi città e dei loro dintorni.

DELIVERY ANCHE FUORI DAI GROSSI CENTRI

Un problema non da poco per i ristoranti che operano nelle province, costretti a organizzarsi da soli per le consegne o a rinunciare, perdendo clienti. Proprio per soddisfare questa necessità è nata TvbEat, franchising che, come spiega il Ceo e co-founder Damiano Vassalli, “permette di portare il delivery ovunque, creando nuova ricchezza e posti di lavoro nei territori lontani dai grossi centri“.

Secondo l’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, il mercato del digital food delivery nel suo complesso vale 1,5 miliardi e nel 2021 ha registrato una crescita del 59% rispetto all’anno precedente. Le conseguenze del Covid pesano ancora sull’economia mondiale, ma anche quando finalmente sarà tutto superato, il delivery non perderà terreno, anzi. Le consegne a domicilio, soprattutto quelle di cibo, sono qui per restare.

IL VIA A TORTONA E ALESSANDRIA

E TvbEat è nata nel 2020 proprio per aiutare i locali di provincia a sviluppare un business in crescita come il delivery. Dopo Lodi e Cremona, sono appena partite anche Tortona e Alessandria. Nel complesso la startup serve oltre 150 ristoranti e 50 Comuni.

Circa il 67% degli italiani ha potenzialmente accesso ai servizi di food delivery, ma spesso si tratta di un accesso parziale. C’è ancora tanto spazio per lavorare e raggiungere quel 33% di clienti potenziali che non vede l’ora di ordinare da casa.

APPELLO A NUOVI IMPRENDITORI

La nostra idea“, spiega Andrea Togni, co-founder della startup. “è quella di coinvolgere altri giovani imprenditori come noi, che abbiano voglia di impegnarsi e creare posti di lavoro proprio lì dove sono cresciuti, vicini ai propri affetti, partendo dai ristoratori e dagli esercenti che conoscono di persona e di cui si fidano, per poi espandersi. Aprendo una sede TvbEat si valorizza il territorio, lo si fa vivere e crescere. Ecco perché abbiamo deciso di mettere il nostro modello di business e il nostro know-how a disposizione di altre persone che come noi amano l’Italia“.

In pochi mesi i locali che si sono associati al servizio di TvbEat hanno generato oltre 800 mila euro di ordini. “A ottobre 2021 abbiamo lanciato un nuovo sito e una nuova app per un servizio ancora più efficiente. Oltre al cibo i nostri rider possono consegnare anche altri beni, come farmaci, fiori e prodotti di elettronica. Gli strumenti per arrivare ovunque ci sono tutti“.

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