Deliverect, round da 150 milioni: ora è unicorno

La startup restaurant-tech belga supera il miliardo di dollari di valutazione e punta forte sull’Italia
Deliverect, round da 150 milioni: ora è unicorno

Tempo di unicorni nel comparto restaurant-tech. Dopo l’annuncio di Flipdish, questa volta è il turno di Deliverect.

La startup belga, che ha sviluppato un gestionale che permette di connettere i device delle diverse piattaforme di delivery sul proprio punto cassa, ha infatti annunciato la chiusura di un round D da 150 milioni di dollari. E di aver superato la quotazione di un miliardo di dollari, entrando nel magico mondo degli unicorni.

QUASI 100 MILIONI DI ORDINI

Ma lo status di unicorno non è la sola novità. Si legge infatti sul blog della startup: “Ci stiamo avvicinando a un altro traguardo, che ci sta a cuore! Nove mesi fa, abbiamo raggiunto 30 milioni di ordini elaborati. Ora, abbiamo quasi elaborato 100 milioni di ordini per i nostri clienti e partner, in 40 mercati! Vedere questa crescita significa che la nostra missione è più rilevante che mai e continueremo ad aiutare e cambiare il modo in cui il settore Horeca si adatta al mondo digitale in continua evoluzione“.

LA FORZA DEL TEAM E DEI PARTNER

Ora siamo quasi 400 persone, in 13 uffici, e serviamo più di 40 mercati. Il successo di Deliverect è tutto basato sul lavoro di squadra, quindi un grande ringraziamento va a tutto il nostro team in tutto il mondo per il loro impegno quotidiano, impegno e dedizione”.

Con l’aiuto di Deliverect“, ha affermato Sarah Venning, Chief Digital and Information Officer di Pret A Manger, “abbiamo avuto una crescita significativa per la nostra attività di delivery e introdotto un sistema che i nostri team di negozio amano e trovano facile da usare, aiutandoci a servire in forma digitale più clienti che mai”.

E L’ITALIA?

Da quasi due anni Deliverect è attiva anche in Italia, dove può già contare su collaborazioni con format importanti come Poke House, KFC, Panino Giusto e I Love Poke.

Food Service ha raggiunto in esclusiva Ilario Colarossi, responsabile per lo sviluppo in Italia Questo round di finanziamento ci permetterà di migliorare ulteriormente il nostro prodotto e consolidare la nostra presenza nel mercato italiano, con l’obiettivo di essere la spina dorsale del settore “online food” e dotare gli operatori del settore di uno strumento che li aiuti ad automatizzare i processi ed essere profittevoli“.

Mal di testa per i troppi device sul bancone? Presto potrebbe essere solo un ricordo.

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