“Buono il poke, ma come la mettiamo con la sostenibilità?”. È una domanda che bene o male ci siamo fatti tutti. E la risposta arriva da I Love Poke, che dopo il centesimo punto vendita segna un’altra pietra miliare nella sua storia.
Pesca sostenibile
Tonno e salmone, senza dubbio le due proteine base di ogni bowl che si rispetti, sono al contempo anche le due tipologie di pesce costantemente sotto i riflettori della sostenibilità, sia per la pesca scriteriata che ha portato ad un drastico impoverimento degli oceani, sia per le tecniche di acquacoltura non propriamente salutari e sostenibili. Secondo il rapporto della FAO-Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura State of World Fisheries and Aquaculture 2020oltre un terzo degli stock ittici mondiali è pescato a livelli biologicamente non sostenibili.
Per tali motivi sono nate le due certificazioni ASC un’organizzazione internazionale che lavora per trasformare il mercato dei prodotti ittici promuovendo un allevamento basato sulle migliori pratiche ambientali e sociali e MSC, un’organizzazione internazionale non-profit con base a Londra che lavora per promuovere la pesca sostenibile in Italia e nel mondo.
Certificazioni ottenute da I Love Poke, prima catena italiana di pokerie a potersi fregiare di tali riconoscimenti.
Protagonisti della sostenibilità
“I LOVE POKE vuole avere un ruolo da protagonista nel campo della sostenibilità e diventare un buon esempio da seguire – commentano la Dott.ssa Rana Edwards e Michael Nazir Lewis – proprio come abbiamo fatto quattro anni fa con l’intuizione di portare in Italia il piatto hawaiano più famoso al mondo. La volontà di costruire un business “green” è da sempre nel nostro DNA: da tempo dimostriamo quotidianamente il nostro impegno verso l’ambiente riducendo al minimo l’uso della plastica a favore di materiali riciclabili, come le bowl in carta o l’acqua in brick. Inoltre, abbiamo ottimizzato i nostri processi per arrivare a una produzione zero waste. Non solo: anche la ricerca e la selezione dei nostri fornitori avviene con un occhio di riguardo alla sostenibilità, prediligendo chi utilizza imballi biodegradabili”.
Ristorazione in prima linea
“Accogliamo con molto entusiasmo la scelta di I LOVE POKE di inserire nel proprio menù prodotti certificati MSC e ASC perché così si può fare la scelta giusta anche quando si consuma fuori casa.” – afferma Francesca Oppia, Program Director Italy Marine Stewardship Council – “Nella ristorazione sono necessari importanti passi in avanti per quanto riguarda la sostenibilità dei prodotti ittici, speriamo che la scelta di I LOVE POKE possa essere d’ispirazione per altri operatori. Ogni volta che un consumatore sceglie un prodotto ittico sostenibile sta dando un contributo concreto alla salvaguardia dei nostri oceani”.
Al momento i punti vendita I LOVE POKE in Italia certificati ASC e MSC sono 60, ma il numero è destinato a crescere: il marchio blu MSC o il marchio ASC all’interno degli store sarà l’elemento visibile che porterà facilmente a riconoscere l’utilizzo di salmone e tonno sostenibili.