Mionetto supera i 100 milioni e potenzia il Prosecco Rosé

L'azienda del gruppo Henkell-Freixenet cresce in Italia e all'estero, rinnova le linee Luxury Collection (Horeca) e Mo Collection (GDO) e supera i due milioni di bottiglie di prosecco rosa
Mionetto supera i 100 milioni e potenzia il Prosecco Rosé

Dopo un 2021 caratterizzato da un balzo imponente dei volumi (+22%) e dal superamento del muro dei 100 milioni di ricavi, Mionetto ha progetti di consolidamento per l’anno in corso, che vedrà l’ulteriore rilancio del canale Horeca dopo le chiusure del periodo pandemico, accompagnato peraltro dal restyling della linea Luxury Collection dedicata proprio al business del consumo fuori casa. Al tempo stesso, per la GDO, è stato attuato un restyling della linea MO Collection.

Crescita ed equilibrio

Il 2021 dell’azienda trevigiana, appartenente al gruppo tedesco Henkell-Freixenet, si è chiuso con 104 milioni di ricavi, originati per l’80% dall’export. I principali mercati esteri di esportazione sono Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna, mentre tra i mercati emergenti si evidenziano ottime performance per Francia, Belgio, Polonia, Repubblica Ceca e Lituania.

L’Italia è cresciuta in linea con la dinamica generale del brand e grazie al contributo importante dell’Horeca, tornato a splendere dopo le difficoltà del periodo pandemico.

Entrambi i canali, Horeca e GDO, stanno performando bene. La nostra distribuzione è equilibrata tra consumo in casa e fuori casa e vogliamo continuare mantenendo quest’equilibrio” ha affermato Paolo Bogoni, chief marketing office e componente del management board dell’azienda.

Prosecco a tinte rosa

Vinitaly ha rappresentato l’occasione per presentare il lavoro svolto da Mionetto nell’ambito del Prosecco Rosé. “Essendo stato lanciato nel maggio 2021, per noi questa è stata la prima occasione di presentazione ufficiale ai buyer e al trade” ha precisato Bogoni. Inoltre, proprio a Vinitaly, è stato presentato il nuovo Prosecco Doc Rosé Luxury Collection destinato al canale Horeca.

Il trend del Prosecco Rosé è già forte in diversi mercati esteri, a cominciare da quelli consolidati del Prosecco come Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, e in totale abbiamo già superato le due milioni di bottiglie. Lo abbiamo interpretato con lo stile di Mionetto ovvero cercando di esaltare le caratteristiche tipiche del Prosecco che sono la leggerezza, la piacevolezza e la freschezza, all’interno di un profilo qualitativo molto elevato. Siamo convinti che il Prosecco Rosé potrà diventare un trend forte anche in Italia e puntiamo ad allargare le occasioni di consumo anche in casa, con il potenziamento della gamma partendo dall’inserimento della mezza bottiglia, dopo aver già lanciato quella da 187 ml” ha poi aggiunto il direttore marketing. L’Italia è un mercato fondamentale per Mionetto non solo per il giro d’affari, ma anche per la costruzione del suo posizionamento premium.

Obiettivo: consolidare

Dopo il successo del 2021, l’anno in corso è iniziato con diverse problematiche da affrontare a seguito dell’aumento dei costi generali per le aziende del vino e Mionetto non ha fatto eccezione.

Nei primi due mesi abbiamo dovuto lavorare a fondo per capire come scaricare sul trade gli aumenti sostenuti a monte – racconta Robert Ebner, chief sales officer – e questo impegno ha assorbito molte risorse che in genere destiniamo alle vendite. Tuttavia, già a marzo, abbiamo constatato una forte ripresa e ora siamo cautamente ottimisti: pensiamo di consolidare e probabilmente di poter superare il risultato ottenuto lo scorso anno. In fiera abbiamo potuto condividere le nostre sensazioni con diversi clienti di rilievo e la loro fiducia ci fa ben sperare”.

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