Parlando di corporate venture capital, verrebbe automatico pensare al big del food come Kraft o Tyson o anche Barilla. Meno scontata, forse, l’associazione con il food retail. E Chipotle vuole invertire tale tendenza.
Tendenza tecnologica
Il format ha annunciato infatti pochi giorni fa il lancio di Cultivate Next, il proprio fondo di venture capital da 50 milioni, finanziato interamente con fondi societari.
Il fondo investirà in startup dalla Series B in avanti, che possano supportare la crescita del format. Tale iniziativa si inserisce alla perfezione in quella che potrebbe essere vista come una mini rivoluzione digitale della catena, che ha già visto un investimento nell’azienda di robotica Nuro e il progetto pilota di tracciabilità con la tecnologia RFID.
Tecnologie per la crescita
“Stiamo esplorando investimenti in tecnologie emergenti che possano migliorare l’esperienza dei nostri dipendenti e dei nostri clienti e che molto probabilmente rivoluzioneranno il settore della ristorazione“, ha affermato nel comunicato stampa Curt Garner, Chief Technology Officer di Chipotle.
“Investire in iniziative lungimiranti andranno a guidare un cambiamento significativo su larga scala, aiuterà ad accelerare i piani di crescita aggressiva di Chipotle“.
Ventata di innovazione
Concetto ribadito anche dal CEO di Chipotle, Brian Niccol, che dichiarato “Il digitale ha dimostrato di essere valido supporto per il nostro format e spinto da investimenti continui, guiderà la rivoluzione tecnologica nei nostri ristoranti e nei nostri centri logistici, portando una ventata d’innovazione per migliorare l’esperienza del cliente e ottimizzare l’efficienza operativa“.