Con l’ultimo annuncio, Burger King dimostra, casomai ce ne fosse bisogno, di essere sempre un passo avanti a tutti in campo plant-based.
Il nuovo arrivato
Il nuovo Plant-Based Nuggets Burget si aggiunge al Plant Based Whopper e ai Plant Based Nuggets lanciati con successo lo scorso anno grazie ad una partnership con la olandese The Vegetarian Butcher, specializzata nella produzione di cibo a base di proteine vegetali che, con un’offerta a base prevalentemente di soia, può tranquillamente competere con la carne animale per gusto, consistenza e valore nutritivo.
Flexitariani, reducetariani e climatariani
Nelle intenzioni del format, il nuovo panino andrà a soddisfare gli appetiti soprattutto di coloro che hanno abbracciato regimi alimentari più rispettosi dell’ambiente e che prevedono un minor consumo di carne come flexitariani, dei quali abbiamo parlato in più occasioni, i reducetariani, (food trend del 2022 secondo Whole Food Market) e i climatariani, 1 italiano su 6 secondo l’ultimo rapporto Coop.
Clienti evoluti
Come indicato in apertura, Burger King® ha lavorato molto in questi anni per cogliere le esigenze dei propri clienti e l’evoluzione delle loro abitudini alimentari.
“Vogliamo continuare a garantire ai nostri clienti la più ampia possibilità di scelta del mercato, attraverso una vasta gamma di proteine sia animali che vegetali. Il tutto senza mai perdere il gusto tipico di Burger King®, preservando quindi il sapore e la consistenza della carne” – ha dichiarato Alessandro Lazzaroni, General Manager di Burger King Restaurants Italia”.