Continua la scalata di HealthyFood, la società vicentina già nota nel mondo del food per l’innovativa app MyCIA e il suo pacchetto My Contactless Menu. Crescono infatti le collaborazioni importanti, con partner della ristorazione, del fintech, e del turismo sempre più autorevoli. È la ricetta di MyCIA a conquistare Barilla, Borghi più belli d’Italia, Accor, Campari, SumUp, solo per citarne alcuni.
Per assicurare un’estate davvero senza pensieri, digitale e ubiqua a tutto il mondo della ristorazione e dell’horeca, rendendo sempre più visibili le insegne presso il proprio pubblico di riferimento: dagli amanti delle steak house ai vegani convinti, da chi è onnivoro e in perenne movimento a chi ogni tanto ha voglia di sganciarsi dai posti del cuore per provare qualcosa di nuovo in base ai suoi gusti. E tutto, automaticamente accessibile in 60 lingue diverse, con la possibilità di aggiungere valori nutrizionali dei piatti e menu filtrati in base alle esigenze di ognuno.
PERSONALIZZAZIONE AD HOC DELL’ESPERIENZA CULINARIA
“Ci posizioniamo come il primo vero Personal Food Advisor per il mondo b2b” commenta Pietro Ruffoni, fondatore HealthyFood -. Abbiamo in questi anni ideato e sviluppato servizi estremamente versatili, grazie a un’intelligenza tecnologica brevettata, che coprono l’intera gamma di richieste possibili da parte di un operatore dell’intera filiera horeca. Il nostro obiettivo, nel soddisfare un’esigenza b2b, è quello di rendere felice il cliente finale di ogni insegna proponendo una personalizzazione ad hoc della sua esperienza culinaria: come creare un abito sartoriale per ogni consumatore nelle varie strutture, che siano ristoranti, bar, hotel, navi da crociera, per fare qualche esempio. Chiunque, entrando in un locale che utilizza i nostri servizi, sa già che le sue esigenze alimentari saranno pienamente rispettate e questo, tra l’altro, porterà ragionevolmente anche a una sua maggiore soddisfazione per il servizio offerto. Senza pensare al vantaggio di gruppi di amici in cerca del locale giusto per le esigenze di tutti”.
SEMPLICITÀ DI UTILIZZO, DIGITALIZZAZIONE E SICUREZZA
La flessibilità assicurata dalla piattaforma MyCIA consente una personalizzazione totale della partnership e dei servizi offerti ai clienti, sia in digitale sia nel punto vendita. Loghi, look&feel e esperienza utente potranno essere gestiti in totale libertà e garantendo la massima visibilità presso il pubblico all’interno della app: tutto è digitale e facilissimo da gestire, anche in tempo reale. Il pacchetto modulare di servizi riesce a dare a ognuno ciò che chiede, a garantire le più basse commissioni sul transato, davvero competitive rispetto ai colossi in questo settore. Allo stesso tempo permette agli esercenti di entrare in un circuito privato che massimizza la loro visibilità senza venire premiati o penalizzati dagli investimenti pubblicitari, come solitamente accade nelle altre app. Con MyCIA, i locali possono gestire autonomamente i contenuti del proprio menù, rendendolo visibile e condivisibile attraverso un link su tutte le piattaforme di comunicazione e social.
HEALTHYFOOD – MYCIA
HealthyFood è l’azienda italiana food-tech creata da Pietro Ruffoni, giovanissimo imprenditore vicentino inserito da Forbes tra i migliori 100 manager e imprenditori italiani. La prima fortunata tappa di HealthyFood è stato il lancio di Carta d’Identità Alimentare, un progetto nato con l’obiettivo di facilitare la vita a tutti coloro che vogliono restare fedeli alle proprie abitudini alimentari senza per questo rinunciare a mangiare fuori casa in compagnia. L’app MyCia consente infatti, registrandosi al sito, di compilare la propria Carta d’Identità Alimentare in maniera semplice e intuitiva: un documento digitale da ricevere tramite e-mail in formato PDF (quindi anche stampabile) che racchiude tutte le informazioni sul proprio stile alimentare. Intolleranze, allergie ma anche semplici preferenze di prodotti, materie prime o ingredienti che non si vogliono o possono mangiare quando si va al ristorante.
La seconda, trainata dal successo della app, ha portato alla creazione di un pacchetto digitale di servizi per la ristorazione: catene, osti e gestori di bar, albergatori, ma anche esercizi come chioschi, stabilimenti balneari salumerie, macellerie, pescherie, negozi di ortofrutta, panifici e pasticcerie. Una grande leva, soprattutto in un momento delicato come questo, per rendere più sicure e semplici le prenotazioni e gli acquisti di cibo e bevande, semplificando la spesa di prossimità o ancora consentendo di acquistare da negozi lontani, assicurandosi la qualità cercata da ricevere a domicilio.