Veicoli a guida autonoma. Il test di Chick-fil-A

Il format americano testerà la consegna con veicoli a guida autonoma in due ristoranti in Texas
Veicoli a guida autonoma. Il test di Chick-fil-A

Sembra non arrestarsi l’ascesa dei robot in campo Horeca, in sala e cucina ma anche, e soprattutto, per le consegne a domicilio. Questa volta è il turno di Chick-fil-A.

ROBOT-DELIVERY

Presso due dei suoi ristoranti a Austin in Texas, la catena inizierà un test per la consegna con i veicoli a guida autonoma sviluppati dall’azienda americana AI Refraction.

Il portale Restaurantdive fa notare che la corsa alla robotizzazione di molte catene è direttamente associabile, anche in questo caso, alla carenza di manodopera.

I robot dell’azienda Ai Refraction, pare siano decisamente più performanti di quelli della concorrenza. Più capienti, più veloci e in grado di muoversi anche in contesti suburbani e non solo sui marciapiedi.

NUOVA ESPERIENZA

La consegna autonoma utilizzando i robot di Refraction creerà una nuova, entusiasmante opportunità per estendere l’esperienza Chick-fil-A a un numero crescente di clienti“, ha affermato Luke Steigmeyer, operatore di Chick-fil-ALa piattaforma ci consentirà di fornire pasti veloci, di alta qualità ed economici entro il raggio di un miglio (1.60934 km) dal nostro ristorante, il tutto aiutando a mantenere la comunità che serviamo ecologicamente pulita e sicura“.

INNOVAZIONE A GO-GO

Siamo entusiasti di lavorare con Chick-fil-A, un’azienda  ammirata e rispettata da tutti tanto per il suo impegno nei confronti delle comunità che serve, quanto per l’innovazione e la qualità della sua attività“, ha affermato il CEO di AI Luke Schneider.Siamo spiriti affini, che collaborano con i ristoranti Chick-fil-A per dimostrare un approccio intelligente e ragionevole al delivery, continuando a deliziare i clienti“.

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