Grubhub divorzia da Just Eat Takeway per risposarsi con Amazon? Sembra proprio di, stando alle ultime notizie.
SECONDE NOZZE
Nei giorni scorsi infatti, la compagnia di Jeff Bezos ha siglato l’accordo per una acquisizione del 2% della piattaforma di delivery, dopo poco più di anno dell’acquisizione della stessa da parte di Just Eat Takeaway. L’accordo prevede inoltre l’acquisto di ulteriori quote fino al 13%, per un totale quindi del 15%. Il tutto ad un prezzo non dichiarato.
Per effetto dell’accordo, tutti gli utenti Prime avranno accesso gratuito per un anno a Grubhub+, il servizio di consegna a zero commissioni della piattaforma.
PIÙ VISIBILITÀ
“Sono incredibilmente entusiasta di annunciare questa collaborazione con Amazon che aiuterà Grubhub a continuare a portare avanti la nostra missione di lunga periodo, ovvero connettere più utenti con i ristoranti locali“, ha affermato Adam DeWitt, CEO di Grubhub, in una dichiarazione. “Amazon ha ridefinito la convenienza con Prime e siamo fiduciosi che questa offerta farà conoscere a molti nuovi utenti il valore di Grubhub+, aumentando le vendite dei nostri ristoranti partner“.
NUOVE OPZIONI
“Con la nuova offerta Grubhub e Amazon, i membri Prime ora possono usufruire della consegna gratuita da centinaia di migliaia di ristoranti in tutto il paese, iscrivendosi gratuitamente per un anno a Grubhub+“, ha affermato Ariella Kurshan, vicepresidente senior per la crescita, Grubhub in una dichiarazione. “Sono entusiasta che i nuovi UTENTI Grubhub di Amazon possano ricevere ancora di più a casa propria con la loro iscrizione Prime“.
POLARIZZAZIONE
Quest’ultima operazione non fa che confermare ciò che noi di Food Service diciamo ormai da diversi anni. Il mondo della delivery sta infatti andando incontro ad una polarizzazione che vedrà nel giro di un lustro la presenza di 4 o 5 colossi. E uno di questi sarà certamente Amazon, che ha già un piede anche in Deliveroo.