Anche quest’anno, puntuale come sempre, Nation’s Restaurant Network ha pubblicato la Top500, la classifica delle 500 migliori catene per fatturato registrato negli Stati Uniti. E la Top10, come ogni anno, riserva qualche piccola sorpresa.
Qui di seguito la classifica (tra parentesi fatturato in miliardi di dollari e crescita YoY):
#10 CHIPOTLE (6,5 – +19,43%)
La prima sorpresa del ranking, con Chipotle che entra nella Top10 grazie anche ad una strategia digitale vincente.
#9 DOMINO’S (7,6 – +3,5%)
Domino’s si conferma al nono posto, pagando, forse, l’allentamento delle restrizioni e la voglia di tornare a mangiar fuori.
#8 SUBWAY (8,9 – -3%)
Perde una posizione Subway, sul quale pesa, e non poco, la ridefinizione delle food court operata dai retailer, Walmart in testa, che ha di fatto tagliato fuori molte catene.
#7 BURGER KING (10,0 – +3,9%)
Un passo indietro anche per Burger King, nonostante la massicce campagne di marketing e la leadership nel plant-based del comparto fast food.
#6 DUNKIN (10,4 – 18,9%)
La prima grande sorpresa del 2021, con Dunkin che entra in Top10 direttamente in sesta posizione. Tra le ragioni del successo non si può non menzionare la predilezione del format presso le nuove generazioni quando si parla di “pick-me-up”
#5 WENDY’S (11,2 – 8,6%)
Stabile anche Wendy’s, che probabilmente raccoglierà quest’anno i frutti della nuova strategia che punta tutto su digital, dark kitchen e Metaverso.
#4 TACO BELL (12,1 – 7%)
Scende dal podio Taco Bell, che fa un passo indietro in classifica nonostante qualche passo in avanti nel campo della sostenibilità.
#3 CHICK-FIL-A (12,1 – 12%)
Avanza ancora di una posizione, posizionandosi nel 2021 sul gradino più basso del podio Chick-Fil-A, tra i format più attivi nel campo della robotizzazione.
#2 STARBUCKS (22,0 – 19%)
Nessuna sorpresa per la piazza d’onore, ancora saldamente nelle mani di Starbucks.
#1 MCDONALD’S (45,0 – 7%)
E nessuna sorpresa neanche per la prima posizione, dove si conferma McDonald’s che letteralmente doppia il secondo in termini di fatturato.