Il sushi vive una popolarità crescente in tutto il mondo ma non è semplice per professionisti di cucina trovare, fuori dal Giappone, indicazioni precise e certificate in merito alla corretta preparazione, poiché si tratta di conoscenze tramandate da maestro itamae ad allievo nel corso degli anni.
Per questo motivo Airg, l’Associazione Italiana Ristoratori Giapponesi, in collaborazione con il Wssi, World Sushi Skills Institute, porta in Italia un corso di sushi certificato che educa gli chef alle tecniche di preparazione del più famoso simbolo della cucina nipponica. La prima sessione, tenutasi nelle aule della Fondazione Mazzini di Cinisello Balsamo (Milano), ha riscosso grande successo così Airg e Wssi organizzeranno una nuova tornata di corsi fra la fine del 2022 e i primi mesi del 2023.
Fuori dal contesto giapponese, però, non si può pensare di rispettare tempi e le modalità formative della tradizione, dunque il corso di sushi Airg-Wssi, tenuto da docenti che arrivano direttamente dal Giappone, ha condensato in tre sessioni della durata di due giorni ognuna, la tecnologia base della preparazione tradizionale del sushi e le corrette pratiche di igiene nipponiche. Al termine del training si potrà accedere al sistema di certificazione internazionale Ajsa che, in Giappone e nel resto del mondo, riconosce i professionisti in grado di poter preparare sushi secondo le tecniche e le normative sanitarie.
ESAMI E COPPA DEL MONDO DI SUSHI
I docenti tengono le lezioni in lingua giapponese e inglese con traduzione simultanea in italiano e con il supporto di chef Airg che operano da tempo in Italia. Ciascuna sessione si svolge nell’arco di due giorni full immersion e presenta tutte le tecniche di selezione e lavorazione di vari tipi di pescato e degli ingredienti vegetali, di preparazione e cottura del riso e di confezione e presentazione di vari stili di sushi, integrati da norme e accorgimenti sanitari per la corretta conservazione e igiene del prodotto.
I partecipanti avranno a disposizione postazioni individuali per le prove di taglio e confezione del sushi.
Al termine del periodo di frequenza è previsto un esame finale. A chi lo supererà sarà consegnato un attestato rilasciato dalla National Association of Commercial Health and Sanitation Industry Associations. Si tratta di una qualifica di qualità utile alla carriera di un professionista che voglia dedicarsi alla cucina giapponese e che permette l’accesso alla prestigiosa competizione mondiale World Sushi Cup.