Automazione delle operazioni in cucina e plant-based. Sono queste le categorie dei due primi investimenti di Cultivate Next, il Corporate Venture Capital lanciato da Chipotle quattro mesi fa.
I PRIMI DUE INVESTIMENTI
Il fondo ha infatti investito in Hyphen, una piattaforma di servizi di ristorazione che progetta linee di produzione automatizzate per aiutare i ristoratori, gli operatori di settore e gli chef in erba a rendere più efficienti le operazioni di cucina.
L’altro investimento è in Meati Foods, una startup che sviluppa proteine vegetali dalla radice di funghi. Il prodotto di debutto dell’azienda, lanciato questo mese, includerà cotolette e bistecche integrali – a base di funghi utilizzando un processo sostenibile e pulito – con il marchio Eat Meati.
Anche se l’ammontare dei due investimenti non è stato rivelato, considerando che si tratta rispettivamente di un venture round da $50m e un Series C da $150m, è plausibile che il fondo, da 50m, abbia investito non meno di $15m.
TECNOLOGIE EMERGENTI
“Hyphen sta reinventando l’intersezione tra linee di produzione e cucine digitali, concentrandosi sul miglioramento della velocità e della precisione degli ordini“, ha affermato Curt Garner, Chief Technology Officer di Chipotle, in una nota. “Il loro uso della robotica per migliorare l’esperienza dei dipendenti e dei clienti e per trovare efficienze nel settore della ristorazione è in linea con la nostra missione di sfruttare le tecnologie emergenti all’interno dei nostri punti vendita”.
A proposito di Meati, sempre Garner ha affermato “Siamo entusiasti di supportare nuove modalità di portare le verdure al centro del piatto attraverso opzioni proteiche alternative a base vegetale che rispecchiano gli standard Food With Integrity di Chipotle. Meati sta producendo proteine vegetali coltivate in modo responsabile e con un sapore delizioso“.