Il primo semestre 2022 di Heura si chiude nello stesso modo nel quale si era chiuso il 2021. In crescita.
A GONFIE VELE
La startup spagnola di plant-based, che in Italia può vantare collaborazioni, tra gli altri, con format come 100 Montaditos e America’s, ha chiuso infatti i primi sei mesi del 2022 con un fatturato di 14,7 milioni di euro, in significativa crescita rispetto ai 7,6 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno. La startup ha inoltre fatto il suo ingresso in oltre 1.500 nuovi punti vendita retail, tra cui Carrefour in Italia, Ahorramás in Spagna, Ocado nel Regno Unito, Migros in Svizzera, E. Leclerc, Intermarché e Super U in Francia, e altri ancora, oltre che in 3’000 nuovi ristoranti.
VERSO IL CAMBIAMENTO
Marc Coloma, attivista alimentare, CEO e co-fondatore di Heura, ha dichiarato: “L’attuale sistema alimentare è danneggiato, ma oggi stiamo realmente constatando il potere che tutti noi abbiamo di accelerare il cambiamento. Non stiamo creando delle alternative alla carne animale, ma dei successori: alimenti che non sono solo gustosi, ma anche migliori dal punto di vista nutrizionale e più sostenibili. Abbiamo in mente una chiara tabella di marcia per crescere nel 2022, un percorso che si basa sull’espansione della categoria dei prodotti a base vegetale in tutta Europa, e rimaniamo concentrati sul continuare a fornire opzioni alimentari migliori alle persone di tutto il mondo.
OLTRE LE ASPETTATIVE
Sempre Coloma. “La crescita della nostra quota di mercato nel corso del primo semestre è una chiara prova del fatto che oggi rappresentiamo una delle opzioni predilette dai consumatori. Il nostro portafoglio prodotti ha dimostrato di superare le aspettative dei clienti, ma per ottenere l’impatto a cui noi puntiamo non bastano solo un prodotto e un’azienda esemplari, occorre dare energia all’intero settore agroalimentare per trasformare la società. Con il nostro team di ricerca e sviluppo, i TechRebels, stiamo lavorando a tecnologie innovative e dirompenti che consentiranno di realizzare catene di approvvigionamento a impatto zero, permettendo all’intera industria alimentare di fare un enorme passo avanti.”
ATTIVISMO E FUTURO
Essendo un’azienda che affonda le sue radici nell’attivismo, Heura è estremamente orgogliosa dell’impatto positivo che ha avuto sull’ambiente e sul benessere degli animali in questo primo semestre. Negli ultimi sei mesi, infatti, se confrontata con le proteine tradizionali, l’azienda stima di aver risparmiato circa:
- 55.933.065 litri d’acqua utilizzati*, l’equivalente di 22 piscine olimpioniche
- 3.616.637 kg di CO2*, che corrispondono a oltre 18.500 voli da Madrid a Londra
- 3.589.290 m2 di terreno utilizzato*, che equivale a 65 volte la dimensione dello stadio di calcio Camp Nou
- Oltre 509.000 vite di polli, maiali e mucche
L’obiettivo principale della seconda metà dell’anno sarà l’espansione internazionale, nel tentativo di contribuire alla democratizzazione del sistema alimentare. Attualmente disponibile in oltre 20 Paesi del mondo, Heura lavorerà per fare in modo che nuovi mercati, rivenditori e ristoranti abbiano accesso a deliziosi alimenti a base vegetale.