La disintermediazione del rapporto tra grandi brand e consumatori di vino non si gioca solo nel virtuale. È di luglio la notizia dello sbarco di Moët & Chandon a Londra con l’apertura del suo Champagne bar più grande d’Europa al piano terra dei famosi magazzini Harrods, a Knightsbridge, con una selezione completa di Champagne da quelli più innovativi ai più rari, cocktail d’autore e un divertente menu food bites.
Gli Champagne disponibili da degustare in bottiglia – da 75cl a magnum – includeranno vini eccezionali delle collezioni Moët & Chandon Grand Vintage Collection e bottiglie rare in edizione limitata, con un’offerta del calibro di un Grand Vintage Magnum del 1959 del valore di 4.400 pound o come il più accessibile Moët & Chandon Impérial.
DOPO MILANO, IL LUSSO PARLA INGLESE
Dopo lo Champagne bar aperto a Milano, all’interno degli spazi di Rinascente, quello di Londra è un passo nell’apertura del lusso come esperienza viva e immersiva da parte del brand francese. “Pensando a Moët & Chandon si immagina subito glamour ed eleganza – dicono dalla Maison – e questo bar ne è l’espressione. I visitatori potranno vivere in prima persona la generosità dei vigneti della Maison, con una selezione completa di Champagne Moët & Chandon disponibili al calice con prezzi a partire da 16 pound. Dalle eleganti note bionde di Moët Impérial agli aromi dolci di Grand Vintage Rosé o per gli amanti dei cocktail sono perfetti il Peach Blossom e lo Champagne Shake. Tutti gli appassionati di Moët & Chandon rimarranno affascinati dalla magia di questo incontro unico”.
Il lusso delle finiture d’arredo e l’impressionante lampadario che sovrasta il bancone sapranno affascinare il pubblico glamour e chi cerca il lusso senza mezze misure.
PAIRING CON PIATTI DOLCI E SALATI
Con una vasta gamma di piatti dolci e salati, gli ospiti dello Champagne bar non rischiano di perdersi solo nelle bollicine. Oltre al piatto signature del bar – il Choux Love, ovvero un bignè con ripieno diplomatico di mango e frutto della passione – altre proposte intriganti sono Cheese Délice, una burrata stracciatella, kimchi piccante e toast al sesamo nero, o The World Is Your Oyster, con ostriche rock, pera e cetriolo, caviale Oscietra; la proposta vegana include Not Another Faux Pas, ovvero faux gras, rabarbaro, zenzero e pane, mentre tra i dolci spicca l’opulento Moët Caramel, un guscio di cioccolato fondente (modellato sulla forma della placca di una bottiglia Moët & Chandon) ripieno di mousse di cioccolato fondente al 66% e caramello salato, servito su un biscotto croccante.
Le proposte vengono presentate su piatti caratterizzati ciascuno da una diversa citazione famosa sullo Champagne, tra le quali “Il piacere senza champagne è puramente artificiale” di Oscar Wilde e “Il mio unico rimpianto nella vita è di non aver bevuto abbastanza Champagne” dell’economista John Maynard Keynes.