Piattaforme di delivery prossimi concorrenti di The Fork, Quandoo, Open Table, et similia? Si e no. Se è vero che nel comparto del delivery, come scriviamo da diverso tempo, è in corso una sorta di polarizzazione, che porterà alla creazione di 4 o 5 colossi, quello con le piattaforme di prenotazione è da vedersi più come un’integrazione, una collaborazione win win con benefici da ambo le parti.
E le ultime notizie in arrivo da oltreoceano sembrano andare esattamente in tale direzione.
NUOVO SERVIZIO
Doordash, sempre più leader del mercato americano con una quota di mercato del 59% (fonte: Bloomberg Second Measure), DoorDash sta infatti testando le prenotazioni in-app, come confermato a Restaurant Dive in un’e-mail inviata lo scorso martedì.
L’app della piattaforma presenta infatti un nuovo Il pulsante “Reservations” per gli utenti di New York, Chicago e Los Angeles.
Il progetto pilota sembra essere frutto di una collaborazione con la piattaforma di prenotazione ristoranti SevenRooms, ma entrambe le compagnie non hanno né confermato né smentito.
EVOLUZIONE
“Per poterci evolvere congiuntamente alle esigenze dei commercianti, testiamo costantemente opzioni innovative per poter identificare nuove opportunità di crescita per i partner, migliorando a sua volta il modo in cui i consumatori interagiscono con la loro attività. Stiamo valutando i risultati di questo pilota e non abbiamo altro da condividere in questo momento“, ha affermato un portavoce di DoorDash.
Letta così sembra certamente un’opzione win win. Il dado è tratto, altre piattaforme seguiranno l’esempio?