I consumi di ristorazione stanno tornando sui valori di fatturato del 2019. L’estate è stata una vera boccata d’ossigeno per gli operatori, complice il ritorno di molti turisti stranieri. Ma persistono criticità legate, in primis, all’incremento dei costi energetici e delle materie prime, che hanno erosi i margini. Senza dimenticare il tema della sostenibilità dei canoni di locazione.
Online questa settimana sul sito di Food Service e sulla pagina Linkedin del Magazine, il punto di vista di Vincenzo Ferrieri, in qualità di Presidente Ubri (Unione Brand Ristorazione Italiana); di Roberto Zoia, in qualità di presidente Cncc (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali), e di Sebastien De Rose, Chief Operating Officer di Grandi Stazioni Retail.
LE INTERVISTE
Da Vincenzo Ferrieri, una visione a 360 gradi sull’impatto della crisi economica e sanitaria sul settore della ristorazione. Da una parte, ha imposto agli operatori una forte accelerazione nel rendere il proprio modello di business più profittevole. Dall’altra, ha determinato per le aziende un maggiore livello di stress in virtù di marginalità molto basse che limitano la possibilità di stanziare nuovi investimenti. Nel rapporto con i centri commerciali, oggi la relazione va ripensata.
Mentre il fatturato aggregato dei centri commerciali sta tornando su valori simili a quelli del 2019, il footfall sconta ancora un ritardo sensibile. E questo dato penalizza comparti come la ristorazione, che vive di flussi. Di conseguenza, l’invito di Roberto Zoia alla propria industry è quello di sostenere il settore del food, frenato anche dal caro dell’energia.
Il prossimo appuntamento per tutta la community è il Mapic di Cannes. Appuntamento a cui anche Food Service sarà presente.
Il ruolo della ristorazione all’interno delle stazioni è fondamentale, perché l’80% dei viaggiatori compra cibo in stazione. Nessun dubbio per Sebastien De Rose, dunque, circa l’importanza di questa tipologia di operatori nel network di GS Retail. Network in cui, negli ultimi anni, ha portato dai grandi brand internazionali alle eccellenze locali. E presto ne vedremo di nuovi che hanno scelto questo canale per fare il loro ingresso in Italia.
Sotto i riflettori i grandi restyling, tra cui spicca quello in corso a Roma Termini.
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