Una partnership confermata quella tra Surgital e Identità Golose di Milano.
Gli Scrigni Identità di Romagna, prodotti dall’azienda romagnola, infatti, sono la pasta fresca ufficiale di Identità Golose Milano, realizzata in esclusiva per celebrare il gusto tradizionale della sua terra e raccontarlo in tavola con l’eleganza e la raffinatezza tipiche della linea premium Divine Creazioni, destinata all’alta ristorazione.
UNA PROPOSTA D’ECCELLENZA
La partnership tra Identità Golose Milano e Surgital è fondata su una corrispondenza di visione della ristorazione: in questo campo, per raggiungere l’eccellenza è necessario investire in sperimentazione, ricerca e innovazione.
Nella carta che i clienti del ristorante troveranno per tutto l’inverno, tra i primi piatti saranno proposti gli Scrigni Identità di Romagna con carciofi, crema di Parmigiano Reggiano e olio alla menta. Nel piatto si incontrano così lo Squacquerone di Romagna Dop e le erbette di campo, preziosi distillati di tradizione romagnola, con la dolcezza di uno degli ortaggi simbolo della stagione valorizzato da un’aromatica con cui è in connubio perfetto, e il sapore deciso di un formaggio che definisce e chiude un piccolo, intenso viaggio del palato.
GRANDI NOVITA’ NEL PLANT BASED
Surgital ha anche presentato una novità particolare: Linguine di verdura, piselli e lenticchie, la prima referenza interamente plant based di Laboratorio Tortellini-Alta Tradizione. Proposte come valida alternativa alla pasta classica, queste Linguine sono rivolte a tutti i professionisti della ristorazione per arricchire i loro menu con una proposta moderna e in linea con le tendenze alimentari del momento.
“Si tratta di una referenza davvero strategica per l’Horeca, in cui il plant based è in continua crescita anche nel nostro Paese – ha spiegato Andrea Bino, Marketing manager Surgital –. Secondo un’analisi di Intertek Group, nel nostro paese il fatturato dei ristoranti specializzati in offerte veg nel 2021 è cresciuto del 31% rispetto al 2020. Va specificato che quasi 9 volte su 10 chi ordina un piatto a base vegetale si dichiara non vegetariano, a dimostrazione di come la scelta di inserire in menu questa tipologia di proposta non sia limitante ma, anzi, espansiva per il giro d’affari”.