45,8 miliardi di dollari. Tanto vale attualmente il mercato delle caffetterie di marca negli Stati Uniti. È quanto emerge da Project Café USA 2023, il rapporto definitivo di Allegra World Coffee Portal, che ha certificato l’eccezionale ripresa del mercato.
NUMERI E SFIDE
45,8 miliardi di dollari, come scritto in apertura, con una crescita del 10% negli ultimi 12 mesi e un recupero al 96% rispetto ai valori pre-pandemia.
Il numero dei punti vendita supera addirittura i livelli pre-covid, con 38.411 punti vendita grazie ad una crescita del 2,8%. Le previsioni stimano un valore di mercato pari a 55,9 miliardi di dollari e 41.900 punti vendita entro l’autunno del 2027.
Il report tuttavia, non manca di sottolineare come l’inflazione, le problematiche relative alla filiera e la difficoltà nel reperire e mantenere il personale saranno le grandi sfida da affrontare nei prossimi due anni.
I LEADER
Il podio dei leader del mercato è occupato da Starbucks, Dunkin’ e Panera Bread che hanno raggiunto rispettivamente 15.650, 9.262 e 2.173 negozi. Starbucks e Dunkin’ inoltre, nel 2022 si sono collocate nella Top10 della catene USA per fatturato, rispettivamente al secondo e sesto posto.
La catena fondata da Howard Schultz, presente anche in Italia con 16 punti vendita, si conferma leader, con 302 nuove aperture nell’ultimo anno e una quota di mercato pari al 41%.
VIVACE E SOLIDO
Nel comunicato stampa che ha accompagnato la pubblicazione del report, il fondatore e CEO di Allegra Group Jeffrey Young, ha dichiarato: “Nonostante le enormi pressioni che il nostro settore deve affrontare, in particolare per l’aumento dei costi e la crescente carenza di personale, il nostro report mostra che il mercato delle caffetterie a marchio negli Stati Uniti resta decisamente vivace, con solide previsioni di crescita nel nel prossimo decennio, guidato in particolar modo dai consumatori più giovani.”