Nella trasformazione in atto che vede i centri commerciali diventare sempre più spazi di vita e di servizio al consumatore, i format food continuano a essere tra gli oggetti del desiderio di proprietà e società di commercializzazione. L’obiettivo è allestire un’offerta ristorativa variegata sia in termini di prodotto sia di posizionamento, per conferire all’asset un elemento distintivo rispetto alla concorrenza, nonché per aumentare il tempo di permanenza medio (dwell time). Di pari passo, beneficia di maggior rilevanza la food court: il contenitore per eccellenza deputato a ospitare questa specifica categoria merceologica. Proprio le food court sono diventate protagoniste sia dei nuovi sviluppi immobiliari sia degli interventi che prevedono il refurbishment e/o l’ampliamento dei mall esistenti.
Oltre alle svariate inaugurazioni che hanno contraddistinto lo scorso anno, tra cui quelle presso i centri commerciali Fiordaliso e Carosello a Milano, Lingotto a Torino e Mercato Corso Sardegna a Genova, questa dinamica trova riscontro nei numerosi progetti presentati a Mapic 2022, ognuno dei quali vanta una o addirittura più food court quando l’immobile consta di una Gla significativa e allo stesso tempo ospita aree distinte, tra cui una destinata al leisure.
“Nonostante le difficoltà del periodo e i maggiori vincoli, i centri commerciali rimangono il canale privilegiato per le aziende di ristorazione, che negli shopping mall possono effettuare uno sviluppo rapido su diverse città, mentre l’ingresso nei vari centri storici richiederebbe studi approfonditi per ogni singola location – ha precisato a Food Service Marco Beolchi, Head of food & beverage CBRE Italy –. Certamente le esigenze degli operatori sono sempre più focalizzate nel trovare location performanti, per cui vengono preferiti i centri a tripla A e quelli regionali, rispetto ai quali registriamo davvero una grande richiesta, mentre diventa più complesso commercializzare i centri di fascia medio-bassa”.
In occasione di Mapic Cannes 2022, abbiamo avuto modo di approfondire con le società leader del mercato Retail Real Estate le dinamiche afferenti al settore della ristorazione e i principali progetti in pipeline: dai grandi sviluppi, come ToDream a Torino, di cui la Fase 1 è prossima all’apertura, e Merlata Bloom Milano; agli interventi di rigenerazione urbana, come Le Officine Storiche di Porta a Mare a Livorno e il Waterfront Mall di Genova; e ancora i restyling di centri esistenti, come BariBlu, Parma Promenade e Porte Di Mestre; gli interventi di ampliamento dei factory outlet village, che interessano Torino e Sicilia Outlet Village e il city outlet meneghino, Scalo Milano Outlet & More; per arrivare, infine, ai progetti di carattere urbano, come il restyling di Galleria Alberto Sordi a Roma e lo sviluppo di WaltherPark a Bolzano.
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