Numeri monstre per la ristorazione a San Valentino. Ben 5,3 milioni di italiani hanno deciso di andare a cena fuori, per un incasso previsto di circa 270 milioni di euro. E si preannuncia, secondo Fipe, il tutto esaurito negli oltre 130.000 ristoranti del Paese.
Omaggi e gadget alla clientela
I numeri sono in crescita e riportano la ristorazione ai livelli del periodo pre-pandemia per la festa degli innamorati. La cena al ristorante si conferma quindi come la modalità preferita per celebrare la ricorrenza del 14 febbraio e i ristoratori si sono fatti trovare pronti in vista della grande affluenza di clienti. “Una tendenza prevedibile, soprattutto dopo i tragici avvenimenti degli ultimi anni che ci hanno fatto apprezzare in modo particolare le occasioni di convivialità e di svago”, sostiene la Federazione italiana dei pubblici esercizi di Confcommercio.
Quali sono le azioni messe in campo dai ristoratori? Più della metà dei ristoranti, nello specifico circa il 60%, ha previsto promozioni speciali, menù dedicati, piatti ad hoc che con i loro nomi e il loro aspetto richiamano il tema dell’amore. Il menù sarà per lo più “a pacchetto”, per una spesa media che si aggira intorno ai 50 euro. Altre iniziative speciali riguardano l’offerta di beverage a tema tra aperitivi e cocktail (presente nel 14% dei casi) e gli omaggi e i gadget alla clientela (14%). Inoltre, il 7% dei ristoranti prevede un intrattenimento musicale (principalmente musica di sottofondo) per far respirare ai propri clienti l’atmosfera tipica della festa degli innamorati.
Persona per la “fuga a due“, circa 350 euro a persona
La spesa media prevista per la serata al ristorante è di 50 euro a testa. Ben più alto, invece, sarebbe il costo di una “fuga a due” da trascorrere nel fine settimana, opzione particolarmente apprezzata da molti innamorati. Secondo le stime elaborate da Confcommercio-Swg, la spesa prevista è in media di 350 euro a persona per una “luna di miele” che in 3 casi su 4 è di due notti al massimo.
Le mete che gli italiani considerano più adatte per l’occasione sono la montagna o i piccoli borghi, come indicano 4 coppie su 10, per un giro d’affari complessivo – turismo e servizi correlati – di 2,2 miliardi di euro. Un’altra tendenza è quella legata ai single, ben 8,5 milioni di italiani, che non dovranno attendere il giorno successivo (15 febbraio, San Faustino, festa dei cuori solitari), per stare in compagnia. Tra le offerte dedicate troviamo il menu “anti bacio” e le veglie seguite da cena.