Nell’immagine da sinistra a destra, Gabriele Belsito, HR Director di Autogrill, Roberto Bezzi, Presidente Cooperativa Agricola San Patrignano, e Giordano Fatali, Presidente e Fondatore di CEOforLIFE
Nuova tappa nella collaborazione tra Autogrill e Comunità San Patrignano. Le due realtà hanno infatti stretto un’alleanza volta a promuovere percorsi di rieducazione che valorizzino il lavoro e la socialità all’interno del processo di recupero dalle dipendenze.
Il nuovo tassello della partnership – che segue un accordo per l’utilizzo da parte di Autogrill di alcuni dei prodotti del centro agroalimentare della Comunità – si concretizza nello sviluppo e successivo rilancio sul mercato di una ricetta Autogrill alla cui realizzazione hanno contribuito attivamente i giovani di San Patrignano, all’interno del percorso di rieducazione e riabilitazione che passa per l’apprendimento di un mestiere.
È così che entra nei punti vendita Autogrill dell’area adriatica la “Romagnola”, ovvero la piadina ideata grazie all’impegno dei giovani della Comunità che, all’interno del caseificio di San Patrignano, apprendono le tecniche di lavorazione artigianale e di stagionatura dei formaggi.
“Siamo lieti di consolidare la collaborazione con San Patrignano – aggiunge Luca D’Alba, General Manager di Autogrill Italia – attraverso uno dei prodotti iconici della Romagna e in generale della gastronomia italiana. Nella piadina Romagnola si uniscono due valori fondanti di Autogrill: impegno verso il sociale e passione per il territorio e le sue eccellenze”.
Lavoro e recupero
L’obiettivo che si persegue con questo progetto è la canalizzazione delle energie e dell’impegno dei giovani all’interno della Comunità nella creazione di un nuovo prodotto.
“Autogrill e la Comunità San Patrignano sono legate da una collaborazione – commenta Gabriele Belsito HR Director di Autogrill – che condivide una visione comune in ottica di sviluppo e promozione di progetti e buone prassi in tema di inclusione e crescita, volti a generare benessere per la società e l’ambiente. Abbiamo avuto l’onore di essere ospitati in diverse occasioni dalla Comunità San Patrignano e desideriamo proseguire questa nostra collaborazione virtuosa per attivare insieme percorsi di recupero che passino attraverso l’apprendimento di mestieri artigianali, la formazione professionale, l’acquisizione di capacità che valorizzino le abilità personali, per riacquistare fiducia in se stessi e progettare il proprio futuro”.
Due volte buono
L’incontro con il mondo del lavoro e delle imprese permette ai giovani della Comunità di costruire un proprio cammino di professionalizzazione e responsabilizzazione su cui costruire il proprio futuro e alle aziende di tradurre le policies in ambito sostenibilità in un approccio fondato su reali esigenze di inclusione.
“Il nostro squacquerone – rimarca Roberto Bezzi, presidente Cooperativa Agricola San Patrignano – è buono due volte perché esprime la ricerca della eccellenza, a partire dalla filiera tutta interna, e la rinascita dei ragazzi della comunità. A San Patrignano, grazie ai settori di formazione come il caseificio, stimoliamo la voglia di crescita personale e l’acquisizione di una capacità che valorizzi le abilità personali. Riteniamo che ogni attività, se svolta con passione e competenza, possa diventare la chiave d’accesso per rientrare a testa alta nella società. Siamo orgogliosi dell’opportunità che Autogrill ci sta offrendo.”