Bun Burgers avanza nella sua strategia retail inaugurando un nuovo punto vendita in Emilia-Romagna, il terzo della regione, ma il primo sulla riviera romagnola, a Savignano sul Rubicone (Fc). Con il nuovo opening all’interno del Romagna Shopping Valley, il mall più importante del territorio, il brand di fast restaurant in portfolio a Gioia Group porta a 20 le insegne dei suoi locali sul territorio nazionale a conferma del successo della sua proposta.
Un concept per centri commerciali, con focus sul tech
Prosegue inoltre l’esperienza del concept studiato appositamente per i centri commerciali dallo Studio Antitetico di Milano e dal suo direttore creativo Fabio Mennella, inaugurato con il ristorante di Merlata Bloom lo scorso novembre. Ispirato direttamente al mood tipico dell’hamburgeria tradizionale, il design si apre a una declinazione legata allo smashed burger, il prodotto culto del brand, e la celebra utilizzando materiali – acciaio e legno in primis-, forme, colori e icone a questo connessi. Via libera a visual fotografici e dinamici che accompagnano il piacere del consumatore disegnando, anche a livello percettivo, l’offerta proposta da Bun Burgers. E ancora focus sull’innovazione e sulla tecnologia, concentrate sui nuovi chioschi per un self ordering in chiave sempre più smart, multimediali e touch screen, che si inserisce perfettamente nella visione avanguardista che caratterizza l’insegna.
“Stiamo proseguendo a ritmo serrato nell’implementazione della tecnologia nei nostri ristoranti – ha dichiarato Simone Pescatore, Brand General Manager di Bun Burgers, sottolineando quanto l’innovazione sia da sempre uno dei driver di crescita del brand -. Proprio a Savignano abbiamo inaugurato i mini kiosk, più piccoli di quelli tradizionali e in aggiunta a questi ultimi, e posti direttamente sul bancone per rendere la customer experience sempre più semplice, rapida e piacevole”
Food offer nel segno della tradizione Bun Burgers
Sempre al centro della food experience del brand, invece, c’è l’hamburger newyorkese cucinato con tecnica smash, proposto anche in versione vegetale e 100% proteica, il beyond meat. Pioniere nella diffusione di questa variante, Bun Burgers l’ha resa caratteristica della sua insegna dal momento che ogni panino classico ha il suo corrispettivo ‘carne non carne’ garantendo, però, lo stesso gusto della proposta originale. Senza dimenticare i menu per i quattro zampe e una sostenibilità a tutto tondo in cui il rispetto per l’ambiente e per le persone si traduce in un atteggiamento consapevole e in azioni concrete e dall’impatto positivo per il pianeta, oltre che per il palato.
“Il 2023 ha confermato Bun Burgers come il primo player nel segmento degli smashed burgers: un risultato eccellente che conferma la solidità di Gioia Group e la sua vocazione a un’espansione sempre più capillare sul territorio nazionale che continuerà anche il prossimo anno”, ha concluso Vincenzo Ferrieri, Founder e Ceo di Gioia Group, che ha in portfolio, oltre a Bun Burgers, Cioccolatitaliani e Fradiavolo.