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Pinseria è un concetto emergente nel panorama gastronomico, il cui fine è portare innovazione nel mercato delle pizzerie tradizionali, attraverso la proposta di un prodotto rivoluzionario, nato nel 2001 da un’intuizione di Corrado Di Marco. La pinsa è un’alternativa più leggera e salutare della pizza (meno grassi, meno zuccheri e maggiore digeribilità), con caratteristiche tali da renderla altrettanto buona e gustosa. Questa sua capacità migliorativa ne ha decretato il successo, riscontrando negli ultimi 10 anni sempre maggiore interesse, nell’ottica di un’alimentazione sana e orientata al benessere. Le prime pinserie sono nate in centro Italia (dove è nata la pinsa), per poi estendersi in tutta la penisola, quindi in Europa e infine nel mondo.
LA FORZA DELLA QUALITÀ
L’azienda Di Marco, che produce soprattutto farine e basi pronte per Pinsa Romana – e già rifornisce un gran numero di professionisti horeca – sta portando i suoi prodotti alle fiere di settore di tutto il mondo per far conoscere, sperimentare e apprezzare questa innovazione del Made in Italy, anche fuori dai nostri confini.
Si può dire che ovunque ci sia la pizza, la pinsa ha un’opportunità di affermarsi, con la marcia in più di essere moderna e differenziante, versatile nella preparazione come nel servizio, adattandosi sia alla raffinata ristorazione gourmet come al cibo d’asporto, grazie all’ampia varietà di formati che Di Marco ha studiato per le diverse tipologie di ristorazione: le basi ovali e tonde per il piatto, i formati xl e xxl al taglio, puccia e sorriso per lo street food e così via.
IL MERCATO DELLA PINSA
La pinsa si posiziona in un segmento di mercato in continua crescita e, proprio a ragione di questa fetta, si può valutare l’opportunità di aprire una pinseria, che intercetta le nuove esigenze dei consumatori e che, quindi, ha già dalla sua due forti plus: innovazione e competitività. I vantaggi per i ristoratori sono evidenti: aggiungere un elemento distintivo al proprio menu, offrire un prodotto che, in tutte le sue forme, copre diverse occasioni di consumo: dall’aperitivo al dolce, passando per tutti i pasti; come accompagnamento ad altri piatti o come alternativa alla focaccia.
E ancora, proporre ricette e abbinamenti inediti – anche vegetariani e vegani – con un occhio di riguardo a chi ha esigenze e restrizioni alimentari specifiche con la base pinsa senza glutine, attraendo con questo ventaglio di possibilità l’interesse di una clientela variegata e differenziandosi dalle altre offerte.
LA PINSA AUTENTICA
In questo potenziale “scenario goloso” è altresì importante salvaguardare l’autenticità della Pinsa Romana, con il valore della certificazione.
Di Marco, nel suo tour mondiale alle kermesse di settore offre non solo i prodotti, la formazione e la consulenza professionale per un’attività di qualità, ma propone alle pinserie e ai maestri pinsaioli che utilizzano e lavorano l’impasto secondo il disciplinare, la possibilità di fregiarsi del titolo di Pinseria Originale e Certificata attraverso l’Associazione OPR (Originale Pinsa Romana).
Nessuna improvvisazione, quindi, nell’ipotesi dell’avvio di una nuova attività, ma il supporto di chi ha esperienza, formazione tecnica e prodotti dedicati per una Pinseria di successo.
Di Marco, in questo avvio di stagione, vi aspetta a: Hospitality – Riva del Garda, Beer&Food Attraction – Rimini, G-Pexh Verbania, Tirreno CT – Massa Carrara, Parizza – Parigi, Horeca Expoforum – Torino e al Pizza Expo di Las Vegas, dove farà letteralmente masticare il romano agli americani. Ci sarete?