Starbucks promuove Michael Conway al nuovo ruolo di CEO per il Nord America, posizione di nuova creazione. L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi e rappresenta uno dei numerosi cambiamenti di leadership della catena, che mirano a creare una struttura di leadership con chiare posizioni geografiche in mente, “supportata da funzioni globali con profonda esperienza funzionale e la capacità di generare impatto su scala globale”.
Il nuovo assetto
La promozione di Conway sarà effettiva dal 1 aprile, insieme ad altri cambiamenti di personale in posizioni strategiche, per effetto dei quali il format non avrà più un chief marketing officer globale, ma ogni nuova area geografica avrà il proprio team di marketing designato, progettato per rivolgersi specificamente ai mercati del Nord America, della Cina e di altri paesi a livello internazionale.
“Per accelerare ulteriormente il progresso, in linea con le nostre ambizioni, stiamo riallineando l’organizzazione per bilanciare una chiara focalizzazione geografica con gli investimenti in capacità funzionali per espandersi in tutto il mondo, generando produttività e rinvigorendo la cultura del nostri partner”, ha affermato il Global CEO Laxman Narasimhan in una nota.
Nation’s Restaurant News fa maliziosamente notare che tali cambiamenti strutturali nella leadership giungono tre mesi dopo che un audit interno aveva affermato che Starbucks aveva compiuto numerosi passi falsi legati alla gestione dei sindacati sulla base della “governance indebolita” dell’azienda. Anche se non è chiaro se tale avvicendamento ai vertici aziendali sia stato motivato dai risultati di tale audit.