Menù, storico produttore di specialità alimentari e già fornitore ufficiale del Campionato Mondiale della Pizza Doc, presenta Porcinfinito, la nuova referenza pensata per pizzaioli e chef che desiderano offrire ai propri clienti un’esperienza culinaria di alto livello.
Porcinfinito è infatti realizzato utilizzando solo funghi porcini selezionati per garantire una qualità superiore e un sapore autentico, ed è preparato con una trifolatura a base di piante aromatiche. La tipica ricetta firmata Menù ne esalta la bontà e la consistenza, rendendo Porcinfinito particolarmente indicato per farcire e guarnire le pizze, mentre lo speciale taglio a fette sottili garantisce un’elevata resa e un’ampia copertura sulla pizza per un gusto infinito, come recita il nome.
Il prodotto, inoltre, non ha bisogno di essere sgocciolato ed è completamente utilizzabile: un aspetto che permette al ristoratore di non avere sprechi e di avere un calcolo puntuale e standard del food-cost. La pratica busta stand up, infine, rende più agevole l’utilizzo da parte dell’operatore del settore.
Ampio assortimento
Con il lancio di Porcinfinito, Menù si conferma così produttore d’eccellenza anche nel canale pizzeria grazie all’ampio assortimento di prodotti a catalogo, alla qualità e all’innovazione della sua offerta. La gamma di topping comprende specialità innovative e versatili, come ad esempio la linea di salse Evolution Fresh, le creme ai formaggi – tra cui la celebrata Ècacioepepe – e l’assortimento di verdure, tra cui i pomodori secchi e semisecchi, i carciofi nelle loro diverse varietà, e naturalmente i funghi.
Il commento
“Negli ultimi anni il settore della pizza ha visto una crescente attenzione alle materie prime, agli impasti e alle tecniche di lavorazione – afferma Federico Masella, Marketing & National Key Account Manager Italia –. Tuttavia, un elemento altrettanto cruciale per il successo di una pizza è rappresentato anche dagli abbinamenti e dai condimenti che possono fare la differenza nel gusto e nell’esperienza complessiva del consumatore. Per questo affianchiamo i pizzaioli con una visione “culinaria”, permettendo di completare la loro opera d’arte”.