Usa: Starbucks e Marriot Bonvoy, alleanza fedele

Starbucks e Marriot Bonvoy hanno deciso di unire i rispettivi programma fedeltà
Usa: Starbucks e Marriot Bonvoy, alleanza fedele

Starbucks e Marriott Bonvoy collegano i programmi fedeltà. Come riportato da Restaurantdive, l’accordo è l’ultimo delle grandi partnership di premi aziendali di Starbucks, che includono collegamenti con Bank of America e Delta SkyMiles.

Gli aficionados di entrambi i brand possono quindi ora collegare i loro account premio che gli permetterà di “guadagnare doppie stelle sulle transazioni qualificanti presso le sedi Starbucks partecipanti per tutta la durata del loro soggiorno idoneo negli hotel partecipanti a Marriott Bonvoy”, si legge nel comunicato stampa. Nel frattempo, i membri che effettuano tre acquisti da Starbucks durante una settimana Marriott Bonvoy designata riceveranno 100 punti nel programma fedeltà del marchio alberghiero.

Per promuovere tale collaborazione, la società alberghiera organizzerà un concorso a premi dal 18 giugno al 7 luglio. I clienti potranno partecipare per vincere punti premio, visite alle Starbucks’ Reserve Roasteries e un viaggio premio in ciascuna delle Starbucks Reserve Roasteries a Seattle, Milano. e Tokyo soggiornando in un hotel partecipante. Nel premio è incluso il biglietto aereo di andata e ritorno. Il format, da parte sua, servirà cocktail speciali nelle sue Roastery con una miscela di caffè freddo e liquori italiani.

Collegare i suoi premi ad altri programmi con abbonamenti di grandi dimensioni potrebbe aiutare il format a generare più transazioni, spinta  assolutamente necessaria per l’azienda. Gli aumenti dei prezzi e un movimento di boicottaggio dei consumatori legato alla causa della catena – attualmente in attesa di trattative – contro Starbucks Workers United per un post sui social media filo-palestinese del sindacato, hanno danneggiato il traffico della catena negli ultimi trimestri.

Nel secondo trimestre fiscale del 2024, infatti, le vendite  in Nord America sono diminuite del 3%, a causa del calo del traffico, secondo l’ultima previsione sugli utili della catena. Il calo nel secondo trimestre ha fatto seguito a una carenza di traffico nel primo trimestre fiscale del 2024.

© Riproduzione riservata