Si è tenuta la sera del 5 ottobre, presso gli East End Studios di Via Mecenate a Milano, la cerimonia di premiazione della quindicesima edizione del BEA 2018 – Festival italiano degli eventi e della live communication, che ha visto all’interno della kermesse la celebrazione della seconda edizione del Best Catering Awards, premio che valorizza il catering come elemento di comunicazione a tutti gli effetti, in grado di determinare la riuscita o il fallimento di un evento, e che ha recentemente ricevuto due importanti patrocini: quello della Fondazione Gualtiero Marchesi e quello di Food for Good, due punti di vista diversi, ma complementari, che valorizzano la centralità del tema food.
Il siciliano Valentino Catering & Events, con sede della perla dell’UNESCO di Palazzo Acreide a Siracusa, ha conquistato il gradino più alto del podio, grazie ad un superlativo menù “made in Sicily”, superando anche i colleghi meneghini di “Le Gourmet”, e di “Area Kitchen” rispettivamente terzi e secondi classificati.
“Il catering è un elemento determinante per il successo di un evento – ha commentato Salvatore Sagone presidente ADC Group e ideatore ed organizzatore del BEA – il cibo per noi è comunicazione, veicola i valori che parlano dei luoghi di origini delle pietanze, le tradizioni e le sensazioni da cui traggono ispirazione. La scommessa più difficile è fare interpretare i valori del brand che sta facendo un evento, del resto, la cosa di cui tutti, non perdiamo mai memoria, è il buon cibo che abbiamo mangiato”.
La Sicilia e la sua tradizione culinaria, trasfigurata da Valentino Catering & Events, ha fatto da padrona assoluta, grazie al concept innovativo che rivisita i piatti della tradizione facendone emergere colori, unicità e sapore caratteristico. Un vero e proprio viaggio tra le cucine di tutti i popoli che hanno dominato l’isola, dai greci agli spagnoli, dagli arabi ai vicerè del Regno delle Due Sicilie.
Innovazione, cambiamento ed evoluzione sono state le chiavi del successo di Valentino Catering & Events, che per la qualificata commissione di valutazione ha proposto un menù a base di pesce azzurro come ingrediente principe, rielaborato e valorizzato attraverso impiattamenti originali. Ia tradizionale sarda beccafico palermitana si è trasformata in un mini hamburger, in stile finger food, mentre il cannolo è diventato salato a base di ricotta di pecora e tartare di gambero. A questo si aggiunge anche l’utilizzo di materie prime raffinate e originali, come il caviale di lumaca, oltre che la ricercatezza dei servizi per il finger food, serviti in graziosi cestini e vassoietti di ceramica rigorosamente di Caltagirone.
“Siamo davvero felici di aver raggiunto questo traguardo – ha dichiarato commosso Vincenzo Quattropani – il mio primo pensiero è andato subito a mio fratello Gaetano, founder di Valentino Catering, che ci ha seguito con trepidazione attraverso le dirette, perché per motivi di salute non ha potuto presenziare all’evento, ma sentivamo lo stesso il suo affetto e la sua presenza. Un momento indimenticabile per tutti noi, siamo davvero pieni di orgoglio per lo straordinario lavoro svolto da tutto lo staff. Vorrei ringraziare – conclude – tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo sogno, e la giuria che ha creduto nel nostro lavoro”.