Da più parti è già stata definita la “Beyond Meat del pesce”. Un appellativo che, aldilà del sensazionalismo, sottolinea il carattere pionieristico e la futura leadership nel campo del plant-based fish per Current Foods, startup americana già presente in Italia grazie alla partnership con Poke-House, che ha annunciato pochi giorni fa la chiusura di un round d’investimento da 18 milioni di dollari.
AVANTI CON LO SVILUPPO
L’iniezione di capitale servirà a sviluppare ulteriormente sia la tecnologia che il mercato della ristorazione e della distribuzione. Il tonno e salmone plant-based delle startup, oltre a Poke House hanno già conquistato diverse catene nonché alcuni rinomati chef americani come Matthew Kenney. Uno dei mercati dove verranno concentrati i maggiori sforzi sarà il Giappone, dove la startup punta a conquistare il 50% del mercato del pesce. Un obiettivo senz’altro ambizioso.
MERCATO GRANDE
“Quelli del salmone e del tonno sono due mercati piuttosto grandi – ha dichiarato a Forbes il fondatore e CEO Jacek Prus – quindi la crescita in tali mercati è il nostro grande obiettivo in questo momento“. Prus ha poi aggiunto che gli ingredienti utilizzati nella produzione sono simili a quelli di Beyond Meat con proteine lavorate in modo diverso per imitare la consistenza dei frutti di mare.
IL PRODOTTO
“Il nostro primo ingrediente è l’acqua, il secondo è la proteina dei piselli, ma lavorata in modo diverso dalle proteine della carne macinata a base vegetale“, ha spiegato Prus. “Quindi i lipidi provengono dagli oli di girasole e di alghe che in realtà danno ai nostri prodotti Omega-3 e Omega-3 DHA, il beneficio nutrizionale per cui i frutti di mare sono famosi. Abbiamo anche progettato i nostri prodotti in modo funzionale, ergo senza colesterolo, ricchi di fibre e meno sodio rispetto al normale salmone affumicato“.