Affare fatto tra Autogrill e Dufry. È stato raggiunto l’accordo per la fusione (tecnicamente “accordo strategico di integrazione”) tra il gruppo leader mondiale nella ristorazione in viaggio e la società con sede a Basilea specializzata nei canali duty free e aree turistiche. Il risultato del closing è la nascita di un player globale da oltre 12 miliardi di ricavi in euro e con un ebitda di 1,3 miliardi di euro nel 2019, ultimo anno pre pandemia.
MERCATO PIÙ GRANDE
L’annuncio è arrivato stamattina, dopo che il cda di Autogrill, riunitosi ieri sera, ha valutato favorevolmente l’impostazione industriale dell’operazione, “condividendone il razionale strategico alla base, con particolare riguardo all’obiettivo della crescita e dello sviluppo del Gruppo in termini di espansione della presenza su più segmenti di mercato e geografie”, ha evidenziato Autogrill in una nota.
CAMBIA LA GOVERNANCE
Le conseguenze immediate dell’accordo sono legate sia alle posizioni di leadership all’interno del nuovo gruppo sia all’Opas lanciata da Dufry sulle azioni di Autogrill, che si prepara a lasciare Piazza Affari. Edizione, che controlla oggi il 50,3% di Autogrill, diventerà il maggior azionista del nuovo Gruppo, di cui deterrà al termine dell’operazione una quota indicativamente compresa tra circa il 25% e il 20% a seconda del livello di adesione all’Opa. Inoltre, Alessandro Benetton entrerà nel cda del nuovo gruppo come Presidente onorario, “con il compito di promuovere e coordinare le relazioni istituzionali con i principali azionisti del nuovo Gruppo”, e Gianmario Tondato da Ruos assumerà la carica di Presidente esecutivo di tutte le attività nordamericane, mentre Enrico Laghi (Amministratore delegato di Edizione) e Paolo Roverato (Presidente di Autogrill) assumono l’incarico di vicepresidenti.
TORRES PRESIDENTE, ROSSINYOL CEO
Le posizioni chiave del nuovo gruppo verranno invece assunte da manager espressi da Dufry. Si tratta di Juan Carlos Torres, già Presidente esecutivo di Dufry e ora confermato anche nel nuovo gruppo allargato, e di Xavier Rossinyol, attuale Ceo di Dufry e nominato Ceo di Dufry-Autogrill. L’intesa si configura come un trasferimento in Dufry della quota di maggioranza detenuta in Autogrill da Edizione attraverso la propria controllata Schema Beta S.p.A., pari al 50,3% del capitale azionario in cambio di azioni Dufry di nuova emissione. A seguito del trasferimento del pacchetto di controllo, Dufry promuoverà un’offerta pubblica di acquisto e scambio obbligatoria sulle rimanenti azioni Autogrill, offrendo agli azionisti la possibilità di scambiare azioni Autogrill con azioni Dufry (la società è quotata in Svizzera) al medesimo rapporto di cambio riconosciuto all’azionista di maggioranza.
GLI OBIETTIVI
La fusione tra i due gruppi darà vita a una piattaforma globale ampiamente diversificata con una forte presenza negli Stati Uniti e in Europa, ma anche con una base significativa nei mercati asiatici ad elevato potenziale. Il nuovo Gruppo opererà in un mercato potenziale del valore di circa 105 miliardi di euro, più di quattro volte il mercato del solo food & beverage (pari a circa € 25 miliardi). Sfruttando le potenzialità della piattaforma, l’obiettivo della fusione è crescere non solo all’interno del core business attuale, ma anche entrando in nuovi settori di business intercettando le diverse opportunità che si presentano e sviluppando una nuova offerta di prodotti e servizi. Un focus molto importante sarà legato allo sviluppo tecnologico e digitale, per migliorare e innovare la customer experience di chi viaggia. “Il nuovo Gruppo manterrà una costante e migliorata attenzione alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti, ai bisogni del consumatore e alla sostenibilità nel suo senso più ampio” hanno evidenziato in una nota i protagonisti dell’operazione..
I COMMENTI
La prima voce a commento dell’accordo è quella di Alessandro Benetton, presidente di Edizione: “Questo accordo permette la prosecuzione del percorso di crescita e di sviluppo di Autogrill, un asset che per Edizione rimarrà di natura strategica. L’unione tra Autogrill e Dufry permetterà la creazione del campione mondiale del settore, con una posizione di leadership in diverse geografie e su diversi servizi, favorita anche da importanti sinergie all’interno del nuovo Gruppo”. L’attuale Ceo di Autogrill, Gianmario Tondato da Ruos, Amministratore Delegato di Autogrill, ha aggiunto: “La combinazione dei due gruppi permetterà di realizzare una serie di innovazioni in termini di offerta, che si tradurranno in esperienze di viaggio più piacevoli nei diversi canali e aree geografiche. Rappresenta un’eccezionale opportunità di creazione di valore per i nostri stakeholder”. Dal versante Dufry, il Presidente esecutivo Juan Carlos Torres ha dichiarato: “La combinazione dei due gruppi creerà un nuovo leader nell’esperienza di viaggio e ci consentirà di aumentare in modo significativo la nostra presenza nei mercati chiave, come gli Stati Uniti, e nel settore del Travel F&B”. Xavier Rossinyol, Ceo di Dufry, ha aggiunto: “Sono molto soddisfatto di questo importante traguardo che ridefinirà i confini del nostro settore”.