La scarsità di CO2 sembra non scalfire minimamente lo spirito innovativo di Acqua Sant’Anna, che anzi rafforza il suo posizionamento da innovatore approdando nel Metaverso con esperienze dedicate a raccontare sé stessa, i valori della sua acqua e a scoprirne l’origine.
NEL SEGNO DEL 26
Il marchio piemontese è infatti la prima nel comparto delle acque minerali ad approdare nel nuovo mondo virtuale e per farlo non poteva non scegliere il 26 luglio, giornata in cui oltre che celebrarsi la Santa omonima, che ha dato il nome all’azienda, quest’anno, coincide con la festa per il 26° anniversario dalla fondazione dell’azienda piemontese.
SORGENTE VIRTUALE
Non poteva esserci ovviamente data migliore per un emozionante ingresso in un mondo nuovo in cui sarà possibile entrare nella “Fabbrica dell’acqua” per eccellenza e scoprire come si presenta Acqua Sant’Anna nel Metaverso di Decentraland, tra sorgenti di alta montagna da cui sgorga l’acqua diventata famosa nel mondo per la sua leggerezza e i suoi valori ed uno stabilimento hi-tech di avanguardia.
COLLEZIONE NFT
Il già citato 26 ricorre anche nella collezione di NFT ufficializzata per l’occasione, denominata appunto 2+6, sarà disponibile da settembre e alla quale corrisponderanno, a seconda del livello ad ogni NFT, benefit esclusivi che daranno la possibilità di riscattare esperienze uniche nel mondo reale e virtuale, come un Golden Pass per l’inaugurazione del Metaverso di Acqua Sant’Anna, raggiungibile da meta.santanna.it. Il ricavato della vendita della Collection sarà devoluto in beneficenza.
ORGOGLIO AZIENDALE
“Essere la prima sorgente nel Metaverso ci riempie di orgoglio – dichiara Alberto Bertone, Presidente e AD Acqua Sant’Anna Spa – Entrare in questo mondo alternativo è per l’azienda una nuova e stimolante sfida nonché la conferma dello spirito innovatore che ci guida ogni giorno e che ci spinge a cercare sempre nuovi linguaggi e nuove opportunità comunicative”.
“Siamo fieri di accompagnare Sant’Anna nel Metaverso, e lo facciamo con tutta la passione e il rispetto di cui siamo capaci, consapevoli di essere solo all’inizio di un viaggio che ci porterà a esplorare nuovi mondi e nuove modalità di relazione con i consumatori” dichiara Pietro Bonada, Co-Founder di REVIBE, l’azienda che ha curato tutto il progetto.