Il food&beverage è la voce di budget più alta dopo il personale, il costo troppo elevato dei prodotti è la ‘barriera’ primaria al loro acquisto. Sono solo due delle evidenze emerse dalla ricerca “Osservatorio sugli acquisti nel settore Horeca italiano”, commissionata da BWH Hotel Group Italia e SI Supply a MET e BIDSA Bocconi, che ha focalizzato il processo degli acquisti nell’ambito del settore dell’hospitality in Italia.
Il campione preso in considerazione per la ricerca è composto dai responsabili del procurement (imprenditori alberghieri e manager) intervistati nel mese di giugno 2022.
La fotografia delle strutture, di proprietà e in gestione, fa riferimento a un panorama composto da una larghissima maggioranza di singole unità ricettive, non affiliate a gruppi alberghieri, di cui la metà circa con un range 11-20 dipendenti, di categoria 3-4 stelle.
GLI ASPETTI PIU’ RILEVANTI
Molto interessanti le evidenze emerse dall’indagine. Innanzitutto, l’acquisto di prodotti food&beverage è la seconda voce di budget per le strutture alberghiere (21,2%), preceduta solo dal costo del personale (34,1%).
Nel complesso, la ricerca mostra in modo chiaro che nella scelta del fornitore pesa in modo rilevante il rapporto qualità-prezzo e la qualità del prodotto.
Altrettanto importante è la customer experience nella quale sono apprezzate la velocità nelle risposte, il supporto in caso di problemi così come le tempistiche per la consegna.
Un altro aspetto importante emerso è relativo alla scelta tra affidarsi a una centrale acquisti oppure gestire gli acquisti in autonomia. Chi opta per la prima soluzione, che è quella più praticata, vuole accedere al miglior prezzo, risparmiare tempo, assicurarsi la garanzia dei fornitori e agevolazioni sui pagamenti oltre ad assicurarsi un’assistenza pre e post-vendita.
UNA CONFERMA DELL’IMPORTANZA DEGLI ACQUISTI
“La ricerca ha confermato il ruolo strategico degli acquisti. Grazie alla nostra SI Supply garantiamo sia qualità nei servizi ai clienti sia competitività agli alberghi affiliati, sollevandoli dalla complessa attività di selezione e negoziazione dei beni e dei servizi estremamente differenziati che compongono la filiera – dichiaraSara Digiesi, Ceo BWH Hotel Group Italia –. Le partnership con i nostri supplier si sviluppano in modalità e ambiti differenti che comprendono co-creazione e personalizzazione, promozione, insieme a un approccio che valorizza gli sforzi in ambito ESG per una supply chain sostenibile”.
Dal canto suo, Luca Molteni, Assistant Professor del Department of Decision Sciences di Università Bocconi, ha sottolineato come “la ricerca effettuata abbia consentito di approfondire il processo di acquisto di un campione rilevante di aziende alberghiere, mettendo in luce non solo le priorità in termini di investimento, ma anche quali siano i driver e le barriere più significative nella selezione dei fornitori e il ruolo attuale e potenziale delle centrali d’acquisto”.