Riduzione delle emissioni: il piano di Wendy’s

La catena americana punta a ridurre le emissioni del 47% entro il 2030 grazie a massicci interventi sulla propria filiera
Riduzione delle emissioni: il piano di Wendy’s

7,2 milioni di tonnellate di Co2 in meno entro il 2030 rispetto al 2019. È questo l’obiettivo principale del nuovo piano annunciato da Wendy’s nei giorni scorsi.

L’ambizioso piano mira a ridurre le emissioni di Scope 1, 2 e 3 e prevede 5 aree di intervento: agricoltura, efficienza energetica, rinnovabili, approvvigionamenti e attrezzature.

AGRICOLTURA

Il progetto prevede l’assistenza ai fornitori nell’adozione di pratiche più rispettose del clima e degli ecosistemi locali regionali, nonché la valutazione di i progetti atti a ridurre le emissioni nel pascolo e nel foraggiamento, mantenendo o migliorando il benessere degli animali.

EFFICIENZA ENERGETICA

L’efficientamento energetico si snoderà su quattro punti:

  1. Ammodernamento e aggiornamento delle attrezzature;
  2. Sfruttamento al massimo del Global Next Gen, il nuovo concept più snello ed efficiente (finestra di ritiro delle consegne, parcheggi per ordini mobili, scaffalature in negozio per ordini digitali…);
  3. Sensibilizzazione e coinvolgimento degli affiliati ai massimi livelli;
  4. Riduzione del consumo di carburante nelle flotte aziendali.

ENERGIE RINNOVABILI

Scontato ovviamente anche il ricorso alle energie rinnovabili che prevede l’identificazione di progetti e iniziative per la transizione energetica e lo sviluppo di una nuova strategia di approvvigionamento energetico tramite rinnovabili.

APPROVVIGIONAMENTI

Nel campo del procurement, verrà effettuato un aggiornamento degli appalti e delle politiche operative, considerando la sostenibilità come driver di acquisto e vi sarà una maggiore collaborazione con i fornitori, per identificare insieme come ridurre le emissioni o sequestrare carbonio nelle operazioni di filiera.

ATTREZZATURE

Verranno effettuati inoltre dei massicci interventi sui gas refrigeranti, tramite il passaggio ai prodotti con un minor GWP (potenza di riscaldamento globale).

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